Commento
al fascicolo n. 49
Profezie: “I segni del tempo della fine”
Uno degli argomenti più avvincenti e indispensabili, tra tutti quelli presentati nei dettati a Bertha Dudde, è sicuramente questo sui segni del tempo della fine. Tutta l’opera comunicata verte sull’importanza di riconoscere ‘i segni’, poiché il giorno e l’ora del giorno del Giudizio li conosce solo il Padre, neanche il Figlio o gli angeli in cielo (Mc. 13,32), concetto ribadito ai n. 4011 e 6482, invece i segni possono essere alla portata di tutti, se si dà ascolto alla Parola rivelata osservando i comandamenti e cercando l’unione col Padre.
Una grande quantità di dettati guida il credente a osservare ciò che accadrà nel breve tempo in cui alcuni elementi visibili negli avvenimenti della natura, o percepibili nel comportamento degli uomini, potranno certamente far capire che il tempo della fine inizierà molto presto. Le indicazioni sulla fine vertono non solo sul periodo che anticiperà l’inizio di questo tempo finale, ma ci danno anche delle spiegazioni su determinati eventi che si verificheranno durante tale ultimo breve ‘tempo della fine’, e che possono già orientare il credente a prepararsi sempre più e in anticipo, se è già consapevole delle varie fasi - certamente solo profetizzate – ma che un giorno diventeranno il presente, per cui la loro conoscenza anticipata può spingere ad accelerare un impegno quanto più possibile tendente a seguire gli insegnamenti divini, cercando di comprendere la Volontà del Padre, cui affidarsi sempre più ciecamente, per fare propria, la Sua Volontà.
Ciò, non soltanto per essere salvati nel corpo, poiché comunque, la morte fisica è destinata a ciascuno, ma per salvare l’anima, poiché il Piano della redenzione voluto dal Signore prevede la ‘relegazione’ degli spiriti renitenti nella materia al termine del tempo della fine, e quindi il rischio è di perdere ‘l’anima’, cioè la possibilità della vita spirituale libera che così verrà nuovamente incatenata per un tempo lunghissimo.
Le indicazioni sui ‘segni’ sono tante, e vanno dal basso stato spirituale dell’umanità, fino ai comportamenti degli uomini, come anche ai fenomeni che appariranno nel cielo e saranno visibili a tutti, e in più, ad ‘altri segni’ visibili solo ai credenti. E tutti avranno l’obiettivo di rafforzare la fede nei figli credenti, affinché possano mantenersi fedeli al Padre per resistere fino alla fine. Anticipare in questo commento in che cosa consistano tali ‘altri segni’, non sarebbe opportuno, poiché tutto ciò che riguarda le profezie, è come un balsamo, una medicina, un arcano svelabile a ciascuno, solo in rapporto alla sua individualità e maturazione personale, e perciò anche la forma in cui queste vengono comunicate, come vengono presentate, tutto è stabilito dalla Sapienza di Dio, anche per il tramite di diversi servitori celesti che operano nella Sua Volontà.
Molti furono i temi che nei ventotto anni di ricezione, resero Berta Dudde il docile ‘vaso’ in cui il Signore riversò tutti i Suoi insegnamenti destinati agli uomini, ma in modo non consequenziale; per cui anche questo sul tema della fine, intervallato tra molti altri, all’epoca non fu compreso. La grande raccolta che il fascicolo n. 49 ora presenta, rende evidente quanto l’argomento della fine prossima sia, come detto all’inizio, avvincente e indispensabile per chiunque voglia avventurarsi ad approfondirlo.
Ci auguriamo che i lettori di buona volontà, desiderosi di conoscere sempre più la Volontà del nostro amato Padre, possano attingere anche da questo importantissimo tema, la forza e il desiderio di impegnarsi sempre più a diventare veri figli, serventi nel tempo della fine profetizzato, assai vicino a quello attuale.
Amici della Nuova Rivelazione