B. D. nr. 9019

(19. 07. 1965)

 

Anche se l’uomo è invitato a scrutare l’essenza di Dio, questa rimarrà eternamente insondabile

 

(da uno spirito-guida):

E‘ lo Spirito da Dio che vi guida nei meandri più profondi della Divinità eternamente insondabile, nel Suo Essere, che però, allo stesso tempo, vi rivela anche, che nessun essere è in grado di sondarLo pienamente, perfino se Egli gli concede di dare uno sguardo nel Suo governare e operare nell’infinito, quando Egli vuole iniziare i Suoi figli ai più grandi misteri della Sua essenza. Eppure, questi rimarranno segreti per tutta l’eternità!

Egli si rivela ai Suoi figli, cioè, fin dove essi sono ricettivi, Egli li irradia con il Suo Amore. Questo significa che nel figlio Suo risplenderà una luce così luminosa, da non rimanere nascosto nulla di ciò che potrebbe dare il chiarimento sul rapporto con Lui fin dal principio. La conoscenza che potete ricevere è inesauribile, eppure, non potrete comprendere la Sua essenza nell’eternità, ma ciò che verrete a sapere, basterà per rendervi infinitamente felici.

Voi stessi potrete aumentare in ogni momento il livello della conoscenza, perché nemmeno a voi sono posti dei limiti, a condizione che siate diventati perfetti. Allora lascerete dietro di voi tutto ciò che è limitato, e la vostra meta sarà sempre e solo quella di divenire degni del Suo Amore, che vuole irradiarvi continuamente, e che ora non vorrete più respingere come lo avete fatto una volta. Ora entrerete in un contatto così intimo con lo Spirito divino, da non operare con la Sua forza, poiché non sarete voi ad agire, ma Dio stesso, in voi, opererà con il Suo Spirito, essendo voi, uniti a Lui, e qualunque cosa ora farete, sarà Dio stesso che opererà con ogni atto attraverso di voi.

Allora sarete ridiventati veri figli Suoi, che non vorranno più fare altro che la Volontà santificata del Padre, perché la stessa volontà è anche nel figlio. Chi ha raggiunto questa maturità, può affermare con ragione di conoscere le ‘profondità della Divinità’ [1° Cor. 2,10], perché Dio stesso si è rivelato in lui, e per lui ora non c’è più nulla che gli sia ancora velato, perché lo Spirito di Dio è in lui e crea in lui questo sentimento del divino. E allora il figlio ha raggiunto la più alta divinizzazione, non sarà più eternamente separato da Dio, ma rimarrà comunque un essere singolo incommensurabilmente felice, e ora vorrà trasmettere la sua felicità anche su altri esseri meno felici.

E’ vostro compito raggiungere quest’alta meta già durante la vita terrena, che tutti dovete e potete adempiere, che vi procurerebbe infinite beatitudini, un destino che nessun essere vi può più rubare, perché, se una volta siete entrati nel regno della luce, allora tenderete costantemente all’Essere più supremo e più perfetto, e l’Essere vi ricompenserà per questa volontà, si lascerà trovare da voi e continuerà a mettervi in uno stato di nostalgia verso di Lui, e ve l’adempirà costantemente, poiché ciò che è più grande è il Suo Amore, ed Egli fa sempre di tutto per rendere felici i Suoi figli.

E questo riguarda anche, che Egli si rivela sempre di più, che tutti possono dare uno sguardo alla Sua essenza, pur, comunque, non rivelandosi definitivamente, perché proprio in questo consiste la Sua beatitudine: poter offrire sempre di più ai Suoi figli, poiché la misura che Egli elargisce, è inesauribile, in quanto, per Lui, come per tutto ciò che è perfetto, non c’è nessun limite!

Che Dio ora abbia indicato agli uomini, tramite i Suoi apostoli ‘…di penetrare nelle profondità della Divinità’, era necessario per lo stato spirituale degli uomini al tempo del Suo cammino terreno, perché nessuno credeva in un tale legame tra Dio e gli uomini, che Egli potesse rivelarsi nella Sua profondità. E tuttavia, era solo il segno che l’Amore di Dio era immenso, Egli voleva che gli uomini cercassero di penetrare nella Sua essenza, voleva offrirsi loro affinché si sentissero autorizzati di entrare in contatto con lo Spirito da Dio, per scoprire questo grande mistero.

Lui voleva stimolarli a non smettere di esplorare la Sua natura, anche se loro non ci riuscirono completamente, ma promise loro che le ‘più profonde profondità della Divinità’ si sarebbero rivelate, e queste avrebbero stimolato gli uomini a stabilire dei collegamenti spirituali con l’Essere più supremo e più perfetto. Infatti, ciò che terrenamente non era possibile, lo Spirito da Dio volle insegnarlo agli uomini, e in tal modo, Dio ha dato agli uomini un segno, quando questo legame fu stabilito, quando fu data loro la conoscenza sull’Essenza di Dio, che però non potrebbe mai essere resa esaurientemente comprensibile per loro, ma valeva comunque come dimostrazione, che Dio stesso si rivelasse come l’Essere più supremo e più perfetto che non potrà mai essere superato.

E se ora un uomo dubita di questo, la Bibbia gli dà la migliore dimostrazione che è lo Spirito da Dio a rivelare le cose più profonde sulla Sua essenza. Infatti, pur se è proprio nel Libro dei libri che cercate le conferme, tuttavia non volete accettare le dimostrazioni più importanti, che “lo Spirito da Dio scruta ogni cosa”, altrimenti, non potreste mettere in dubbio le rivelazioni dall’alto, e potreste occuparvene mentalmente, e con una buona volontà, vi sarebbe facile appropriarvi della verità. – Amen!

 

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