B. D. nr. 8985
(28. 05. 1965)
L’avversario come guida diffonde solo menzogne
Gli spiriti primordiali non caduti non necessitano un’incarnazione per la figliolanza
(in seguito ad una comunicazione1 medianica)
(il Signore):
È giusto che Mi interroghiate quando non siete sicuri se i messaggi che ricevete dal regno spirituale possono pretendere di essere nella verità. Voi tutti, infatti, non sapete se e quando il Mio avversario si inserisce sotto il pretesto della devozione, soprattutto quando gli si offrono dei canali difficili da controllare perché ‘sembrano’ andare nella stessa direzione, e tuttavia sono serviti da quelle forze che vogliono diffondere beni spirituali errati!
Vi è sempre stato detto che Io stesso, quale l’eterna Verità, voglio che Mi si chieda per l’apporto della pura verità e che non posso contraddire Me stesso. Se però vi viene data un’immagine2 che vi descrive lo sviluppo di un figlio che deve dapprima essere formato nel Mio regno per una successiva missione sulla Terra, allora questo contraddice la Mia rappresentazione sugli spiriti originari non caduti, oppure sugli spiriti originari caduti che sono già giunti alla luce, che andrebbero sulla Terra per una missione allo scopo del raggiungimento della figliolanza di Dio (Jakob Lorber/Karmata).
Quindi, voi siete intenzionalmente ingannati, e certamente da parte di chi è ignorante da se stesso, ma che si compiace nella rappresentazione romanzesca che anche nella vita terrena aveva di questo dono di esprimersi in modo fantasioso, e ora cerca di nuovo tali recipienti che si trovano nella stessa condizione, ma senza attaccare in tal modo Me stesso, che solo, non riferiscono la verità conformemente al vero, avvolgendosi solo nella veste di un angelo di luce, per immettere in tal modo una falsità nel mondo.
Perciò, sempre e solo tali esseri ispireranno quegli scrivani3 che in sé non stanno nella verità, i quali cercano quindi di diffondere errori per conto del Mio avversario, e allo scopo della credibilità presentano Me stesso certamente come Colui che sono, ma confermano anche tutto ciò che è errore! E qui sta il vero e proprio male di quei messaggi: …che Io stesso Mi professi per una palese menzogna!
Chi conosce l’atto della Mia Creazione, sa in quale modo essa è proceduta, egli sa anche che tutti gli esseri furono creati perfetti, che essi si distaccarono da Me, ma che non ho mai creato degli esseri che dovevano essere educati prima ad esseri di luce superiori, bensì, tutti stavano sullo stesso gradino, e solo in seguito, a causa della caduta, si separarono per percorrere la via del ritorno attraverso l’abisso, i quali possono benissimo essere richiamati dalla Terra anche come figli e continuare il percorso di sviluppo anche nell’aldilà, ma non che Io stesso avrei creato degli esseri ancora incompleti. Ed è in ciò che si trova quindi la falsità che il Mio avversario cerca di diffondere.
Inoltre, il pensiero di esaminare lo sviluppo precedente di un uomo (Karmata-Jakob) che si è offerto a Me per il servizio, è stato determinante, e lui (l’entità) ha portato a questa descrizione, perché le entità si dichiarano sempre pronti a diffondere l’errore, anche se avviene sotto il pretesto della devozione. E anche se un tale racconto4 non può essere definito rovinoso, così tuttavia è stato disposto su una falsità, e questo è sempre un pericolo, …perché solo la pura verità può rendere un essere umano completamente felice! – Amen!
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1 – Questa Comunicazione a BD è probabilmente in risposta ad una domanda sulla veridicità di una comunicazione medianica – di cui non se ne conosce l’esistenza – se era da considerarsi valida l’affermazione dichiarata in tale comunicazione, che il cammino terreno di uno spirito primordiale non caduto (prendendo l’esempio della vita spirituale di Jakob Lorber prima della sua incarnazione presentata nel libro ‘Karmata’ ricevuto da Anita Wolf), sia da intendere come necessario al fine di fargli ottenere la figliolanza di Dio. Concetto errato, già chiarito con le comunicazioni sul tema dell’incarnazione presenti nel fascicolo n. 20 “Incarnazione - reincarnazione”. [nota del revisore italiano]
2 – ‘un immagine’ : ciò è riferito alla comunicazione del medium su Jakob Lorber di cui BD non cita di che si tratta.
3 – ‘scrivani’ : è riferito al medium (di cui non si conosce il nome) che ha ricevuto la comunicazione che in seguito ha determinato in BD la lettura del libro Karmata, per verificare le affermazioni contenute nella comunicazione di quel medium [n.d.r.]
4 – ‘un tale racconto’ : la comunicazione ricevuta dal medium sulla necessità di un incarnazione terrena per tutti gli spiriti, anche per i figli non caduti come J. Lorber. [n.d.r.]
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