B. D. nr. 8961
(10. 04. 1965)
Tutta la materia è forza spirituale raddensata
(il Signore):
Tutte le Mie creazioni sono dello spirituale caduto, esseri originari che una volta hanno rifiutato di compiere la loro attività e per questo sono stati trasformati in tutte quelle creazioni che voi vedete e anche quelle che sono celate ai vostri occhi, ma che servono allo spirituale caduto in parte come involucro esterno oppure ancora per essere incorporato in opere di ogni genere. Dovete sapere questo: che Io ho fatto sorgere la Creazione proprio a causa dello spirituale caduto! Non solo, ma che sono sorte, e ancora sorgeranno, delle creazioni spirituali che la Mia Volontà ha creato unicamente per quel mondo che si muove nella luce, e che queste creazioni sono per voi inafferrabili, perché fanno parte delle meraviglie che Io ho preparato per coloro che Mi amano!
Così, tutto ciò che vi è visibile, anche le stelle più distanti che per voi sono riconoscibili come scintille di luce, rappresentano quel mondo che il Mio sconfinato Amore ha creato per lo spirituale caduto, e nel loro genere tali stelle sono così molteplici, che possono accogliere lo spirituale in tutti i gradi di maturità, anche se per voi non sono riconoscibili. Invece quello che per voi non è visibile, sono le creazioni spirituali che la Mia Volontà di formare continuamente ha esternato da Me, che quindi potrete contemplare solo quando voi stessi avrete raggiunto un grado di maturità che vi renderà possibile la vista spirituale.
Il numero degli esseri caduti è per voi inimmaginabile, e necessita di infinte scuole. Non dovete considerare solo le creazioni della Terra come tali, anche se si parla di ‘materia terrena’, bensì, tutte le Creazioni sono sostanza più o meno solida, i cui esseri, secondo il grado della loro apostasia da Me si sono più o meno allontanati da Me, oppure anche degli esseri spirituali che hanno già diminuito la distanza da Me ma che, comunque, non sono arrivati alla più sublime pienezza di luce.
Infatti, tutti quegli esseri che una volta hanno seguito il Mio avversario quando si è allontanato da Me, in seguito, quando si sono separati da lui, egli non ha potuto impedirlo, perciò non sono sprofondati nel più profondo abisso. Io allora ho usato le loro sostanze in quelle creazioni in cui essi potevano manifestare delle condizioni molto più leggere, cioè, che non richiedessero delle creazioni miserabili e scarse, come le manifesta la Terra, in quanto su di essa devono maturare le sostanze più dure. Questa maturazione può considerarsi terminata con la figliolanza di Dio, la quale può essere raggiunta solo sulla Terra.
La Mia versatilità non conosce limiti, e potrete contemplare incessantemente delle nuove creazioni durante la vostra maturazione, se questa vita terrena non vi avrà procurato il successo, affinché possiate entrare completamente spiritualizzati nel regno della luce, dove vi attendono delle meravigliose creazioni spirituali che vi renderanno incommensurabilmente beati. E che ora, Io possa anche far sorgere della materia che non sia dello spirituale caduto, non deve essere messo in dubbio, perché per Me, nulla è impossibile, e ogni materia è forza spirituale, che così si è raddensata nella forma.
Un tale processo si svolge solo quando Io stesso perseguo un determinato scopo, come avvenne quando, da un puro Spirito di luce, creai un involucro esterno nel quale Io stesso volli incarnarMi, e non avrei mai potuto esserlo in un’anima una volta caduta. Infatti, anche uno spirito non caduto che viene sulla Terra allo scopo di raggiungere la figliolanza di Dio, deve passare attraverso l’abisso, e quindi avrà bisogno di un corpo terreno che però gli consentirà di raggiungere molto più velocemente la maturazione, un corpo nel quale la resistenza contro di Me si potrà spezzare più facilmente, e che sicuramente gli farà raggiungere la sua meta nella vita terrena.
Io, però, so dello stato di ogni singola anima, ed è Mia intenzione strappare le anime al Mio avversario in un tempo il più breve possibile, allontanando dallo spirito originario, da Lucifero, un’anima dopo l’altra, in modo che alla fine rimarrà ancora solo il figlio perduto, il quale si arrenderà di nuovo a Me, e che Io accoglierò di nuovo, …quando ritornerà nella sua Casa paterna! – Amen!
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