B. D. nr. 8904
(1. 01. 1965)
Senza l’accettazione dell’Opera di redenzione di Gesù, le anime non saranno nella verità
(il Signore):
Voglio guidarvi nella verità come ve l’ho promesso, ma dovete anche assolutamente credere in Me, che Io stesso, come l’eterna Verità, non posso insegnarvi altro che nel modo giusto. Spesso siete ancora preda di errori, e questo, in particolare quando credete di essere istruiti dal mondo degli spiriti e quando accettate tutto senza riflettere. Questo mondo – cioè i suoi abitanti – hanno anche la loro libertà che viene rispettata finché essi stessi non si ricredono di qualcosa di meglio, e loro stessi costruiscono per sé un edificio di pensieri dai quali non vogliono desistere. E quindi non posso costringerli, perché anche la volontà di coloro che si lasciano istruire senza il desiderio di sperimentare solo la purissima verità, dà ai primi il fondamento a persistere. E questi ultimi credono tutto incondizionatamente di ciò che viene guidato loro.
Considerato che Io rendo dipendente l’apporto della verità dal desiderio dell’uomo, ma d’altra parte non limito la volontà e anche queste comunicazioni sono una parziale verità, l’uomo deve solo unirsi dapprima intimamente con Me, ed Io gli faccio riconoscere dove si è insinuato l’errore, poiché nel regno dell’aldilà è uguale come sulla Terra. Ogni anima si crea l’ambiente secondo il proprio desiderio, ed ha ciò per cui ha lottato nella vita terrena. Tuttavia, il numero di coloro che non vedono in Gesù il Redentore degli uomini, è immenso! La cerchia di coloro che nella vita terrena han vissuto in modo giusto e onesto, si distanzierà sempre da quelli, anche se sulla questione di Gesù non han potuto trovare ancora la giusta risposta, non avendo riflettuto su questa perché Lo consideravano un Uomo elevato, quindi hanno sempre e solo prestato più o meno attenzione agli insegnamenti della loro Chiesa, ma che non seppero dare una giusta spiegazione, e non vollero proprio credere nell’incarnazione di Dio in Gesù, e perciò non hanno trovato la redenzione dal loro peccato originale.
Nel mondo spirituale questo concetto è nella maggioranza, ma non può nemmeno essere descritto come totalmente senza fede, perché solo il percorso dei loro pensieri è orientato erroneamente, e queste anime sono idonee ad accettare gli insegnamenti che vengono loro offerti da coloro che sulla Terra avevano già un’attività d’insegnamento. Io, considerato che non vogliono attivarsi contro la Mia Volontà, le lascio fare, benché manchi a loro una conoscenza più profonda, benché possano istruire le altre anime sempre e solo fin dove arriva la loro conoscenza.
Queste, non sono quindi colme del Mio Spirito che li guiderebbe nella più profonda conoscenza, anche se possono istruire le altre anime solo per quanto riguarda la loro conoscenza. Perciò, non sono piene del mio spirito, che li guiderebbe in tutta la più profonda conoscenza, e non lo possono nemmeno essere, perché il risveglio dello spirito è la conseguenza della redenzione dal loro peccato originale. Perciò per loro non è nemmeno possibile di istruire le anime sull’incarnazione di Dio in Gesù.
Lo stato di queste anime è sempre lo stesso e non cambierà, a meno che un essere di luce più alto non si presenti tra questi insegnanti, la cui conoscenza però non viene accettata così semplicemente. Per questo ci vuole di nuovo il profondo desiderio di stare nella verità, che però non irrompe in costoro che credono di possedere la verità. Eppure, Io permetto l’attività di questi insegnanti, per aiutare anche alla conoscenza del Vangelo coloro che sono volonterose d’amare, e poi, secondo la propria predisposizione verso la verità, desiderano conoscere la motivazione e il significato dell’Opera di redenzione, e rivolgono la preghiera per il perdono della loro colpa di peccato a Gesù Cristo. E allora saranno anche introdotte ulteriormente nella giusta conoscenza.
Dove l’amore è forte e la redenzione non ha ancora avuto luogo, là l’amore trionferà, e molto presto la conoscenza sull’Uomo-Gesù – nel Quale Dio stesso si è incarnato – ne sarà la conseguenza, e quindi anche la redenzione da tutta la colpa. Tuttavia, finché su questo non ha avuto luogo ancora nessun Insegnamento, nemmeno la conoscenza potrà essere disponibile, perché questa è solo la conseguenza della già avvenuta redenzione, perché solo allora tutte le correlazioni saranno luminose e chiare, …e poi potranno anche essere usate nel modo giusto! – Amen!
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