B. D. nr. 8894

(15. 12. 1964)

 

Il compito terreno: riconoscere l’errore, aborrirlo e rompere l’oscurità, portando la luce, oltre

Nell’aldilà, i senza amore dipendono dall’intercessione degli amici terreni

 

(il Signore):

Sarete tutti illuminati dalla stessa eterna luce, voi che desiderate che Io stesso vi parli, voi che accogliete la Mia Parola e la vivete, voi che siete sostenitori, e non solo ascoltatori della Mia Parola. La stessa eterna luce v’irradierà, e farà cadere su di voi il suo chiaro splendore, così che non vi muoviate più nell’oscurità, nella quale avete camminato …per tempi eterni; dovrà colpirvi un raggio della luce che una volta vi ha reso beati, cui però avevate rinunciato liberamente, e questo Raggio di luce sarà un segno che Mi aprite volontariamente la porta del cuore, sicché la Mia luce d’Amore possa di nuovo irradiare in voi.

Io voglio trascinarvi di nuovo da Me, voglio che raggiungiate di nuovo lo stato di una volta, voglio che giungiate di nuovo alla conoscenza che vi rende beati, ma voglio anche che riconosciate ogni errore, che lo aborriate come opera del Mio avversario, che vediate anche l’oscurità che giace sulla Terra, e che facciate tutto ciò che può rompere quell’oscurità! Non dovete approfittare della luce unicamente per voi, bensì accenderla anche nel vostro prossimo, affinché anche altri possano scacciare l’oscurità con il vostro aiuto. Pertanto, dovrete condurre ‘la luce’, oltre, e deliziare anche il vostro prossimo con ciò, poiché solo nella luce potete essere felici. Voi stessi dovete vivere nell’amore e cercare di stimolare tutti a una vita amorevole, …così possederete la luce in ogni pienezza.

Quando si compirà il vostro cambiamento all’amore, allora sarete salvati per tutta l’eternità, sarete di nuovo entrati nel rapporto originario ed avrete raggiunto lo scopo della vostra vita terrena. Ma proprio i Comandamenti dell’amore, per gli uomini, sono particolarmente difficili da adempiere, anche se il loro essere originario è ‘Amore’. Infatti, attraverso la caduta nell’abisso è sorto fortemente l’amor proprio, e ora dovete intraprendere la lotta contro di questo, dovete far retrocedere il vostro io ed avanzare nell’amore per il prossimo. Solo allora sarete autorizzati ad approfittare della luce, la luce v’illuminerà dall’interiore e vi chiarirà tutto ciò che in voi è stato nascosto ed è rimasto così per tempi eterni, finché in voi stessi questo stato non muterà; e questo è il vostro compito nella vita, lo scopo del cammino terreno che presto, per ciascuno di voi, finirà!

Cercate dunque di accendere ancor prima una piccola luce in voi, affinché non passiate del tutto senza luce nel regno dell’aldilà, perché là è molto difficile arrivare a un barlume di luce; là, la propria forza non basta più, e dipendete dall’aiuto rimandato dagli uomini della Terra, …attraverso la loro amorevole intercessione! Ma se vi siete esercitati poco nell’amore per il prossimo, troverete anche poche persone disposte a pregare per voi, e la vostra afflizione sarà grande, perché non possedendo nessun bagliore di luce, sarà una sorte triste, quella che certamente vi attenderà.

Continuamente, vi sarà offerta l’occasione per l’amore disinteressato per il prossimo, ma se lascerete passare da voi tutte le occasioni, allora dovrete prendere una sorte amara su di voi, perché solo l’amore vi aiuterà ulteriormente, e inoltre, (là) non possiederete più alcuna forza. L’amore è la luce che dona una chiara conoscenza a chi vive nell’amore, perciò lasciate splendere verso tutti la vostra luce, voi che vi lasciate parlare da Me stesso, e portate questa luce oltre, affinché il numero di quelli che camminano senza luce sia sempre più piccolo, e vi ringrazino tutti quelli che, tramite voi, …sono giunti alla luce! – Amen!

 

 

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