B. D. nr. 8887
(25. 11. 1964)
Quando e perché il perfetto sarebbe diventato imperfetto?
Solo degli uomini imperfetti possono negare a Dio la perfezione
(il Signore):
Tutto ciò che è Mio doveva essere perfetto, semplicemente perché Io non potevo creare nulla d’imperfetto, poiché il Mio Amore, la Mia Saggezza e la Mia Potenza non permettevano nessuna imperfezione nelle Creazioni che la Mia Volontà emanava da Me! Questo, dunque, avvenne «in Principio», quando Mi piacque di creare un essere e dotarlo del Mio stesso potere creativo, per poi rendere felice quest’essere attraverso l’emanazione di esseri simili, …dalla sua volontà sottomessa alla Mia forza. Tuttavia, negare questa perfezione a Me, lo possono fare solo quegli stessi uomini che si trovano ancora in uno stato d’imperfezione, e che così – nel loro pensiero limitato – non possono immaginare lo stato di perfezione dal quale è poi impossibile lasciar andare qualcosa d’imperfetto.
Se però da Me poteva uscire solo del perfetto, quand’è che allora è subentrato il cambiamento del Perfetto, all’imperfetto? A questa domanda è difficile rispondere e, nondimeno, …è ugualmente facile! Che una parte del sommo perfetto creato da Me, potesse invertirsi nel contrario, …questo vi resterà eternamente inconcepibile; ma che la libera volontà permettesse anche di allontanarsi dall’Ordine divino, vi deve essere comprensibile! Infatti, la libera volontà poteva fuoriuscire dall’Ordine divino e rovesciarlo; dunque, poteva invertire l’originario perfetto, nell’opposto, in uno stato non divino che contraddicesse completamente il Mio Essere perfetto; questo, per il fatto che il Mio primo spirito creato che era dotato del Mio stesso potere creativo, grazie alla sua capacità di pensare, …s’impose!
Io, nella Mia perfezione, …non potevo avere alcun pensiero sbagliato in Me, ma lui poteva, perché aveva una libera volontà, che però usò falsamente! Per Me un pensiero falso sarebbe stato un’assurdità! Per lui fu possibile attraverso la sua capacità di pensare, ma egli lo conformò in modo diverso attraverso la sua libera volontà.
E voi come uomini siete limitati nel vostro pensare! Voi cercate di dare una spiegazione al fatto che nel Mio stesso Essere, anche il male sia potuto uscire da Me; tuttavia non riflettete abbastanza su come sia possibile accreditare a Me stesso la caduta degli spiriti, con il risultato che Io avrei emanato gli esseri in modo non perfetto! Ma che voi abbiate da ringraziare lui per la caduta, non volete accettarlo, cercandone invece la colpa presso l’Essere sommamente perfetto, il Quale ha potuto crearvi davvero solamente così come questo era possibile : …nella più alta perfezione!
Che voi vogliate vedere attaccati a Me anche tutti gli opposti, è solo la dimostrazione che il Mio Essere originario vi è estraneo! Io so bene che cosa stette in contrasto verso di Me, perché potevo seguire il pensare sbagliato del Mio avversario e sapere in cosa consisteva il suo peccato: ribellarsi a Me; invidiare la Mia forza e, così, …cominciare lentamente a odiarMi! Ed Io sapevo anche dove avrebbe condotto il suo intento, tuttavia non volli impedire la sua caduta, e nemmeno la impedii agli esseri che lo seguirono, sebbene anche questi fossero usciti da Me completamente perfetti.
Infatti, pur avendo Io, dotato gli esseri di una libera volontà, non potevo impedire loro di accettare i pensieri di colui che Mi opponeva la sua segreta ribellione, e furono questi pensieri a portare gli esseri anche alla caduta, poiché tutti i suoi pensieri d’odio furono trasferiti su quegli esseri che poi lo stimolarono alla caduta. Infatti, essi si rivoltarono contro di Me, non Mi riconobbero più e respinsero la forza del Mio Amore!
Quanto sia sbagliato, però, il voler vedere in Me tutti gli opposti, dipende dal fatto che poteste dubitare del Mio Amore – il quale invece vi creò a Mia Immagine – mettendo in dubbio la Mia Saggezza e giustificando così la vostra caduta; e che anche la Mia Onnipotenza, la quale può sempre creare solo nella più alta perfezione, riteneste dubbiosa! Ed è per questo che Io confuto quest’insegnamento come un’eresia, la quale v’impedirà sempre di riconoscere Me nel Mio giusto Essere originario, …rifiutandoMi così, …l’amore che Io anelo da voi! – Amen!
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