B. D. nr. 8394
(27. 01. 1963)
Accettare ogni sofferenza per la purificazione dell’anima e rendersi utili alla propria missione
(il Signore):
Tutti coloro che Mi seguono e che prendono anche la loro croce su di sé, per loro quell’andare verso la croce sarà di benedizione. Tutti coloro che soffrono nella rassegnazione alla Mia Volontà, saranno veri seguaci di Gesù. La vostra anima ha ancora bisogno di essere purificata finché camminate sulla Terra, poiché su questa Terra solo raramente un’anima, nella sua esistenza, riesce a purificarsi così da non aver più bisogno di nessuna sofferenza; solo raramente un grado estremamente elevato di amore procura a un’anima la depurazione in modo tale che essa possa entrare nel regno della luce e della beatitudine come un vero figlio di Dio. Le sarà sempre imposto un ulteriore grado di sofferenza che l’aiuterà a raggiungere l’ultimo perfezionamento, affinché siano dissolte tutte le impurità e la luce del Mio Amore possa compenetrare l’anima in tutta la sua pienezza.
Ed Io vi darò sempre anche la forza necessaria per portare la vostra croce, oppure la prenderò sulle Mie spalle per aiutarvi a portarla quando vi sembrerà troppo pesante, poiché allora basteranno solo delle intime preghiere rivolte a Me e sentirete un notevole sollievo. Tuttavia non dovete cercare di distogliere da voi qualunque grado di sofferenza, perché allora anche il grado della beatitudine nel regno spirituale sarà minore. Io so che cosa siete in grado di portare, e in verità, …non vi darò nessun peso maggiore!
Ricordate sempre che dimorate ancora nel regno il cui signore è il Mio avversario, il quale lotterà per le vostre anime fino alla vostra morte, le cui tentazioni consistono principalmente nello spingervi a ribellarvi a Me, facendo scaturire in voi, sempre e solo impazienza, malavoglia e agitazione, per stimolare, in tali momenti, dubbi sul Mio Amore. Lui vuole che il vostro amore per Me diminuisca. Ma voi non dovete concedergli questo trionfo, dovete essere dediti a Me nell’amore e sapere che anche questa sofferenza è determinata dal Mio Amore, il quale vorrebbe prepararvi maggiore beatitudine, perciò la vostra anima dovrà diventare sempre più perfetta, e a ciò contribuirà qualsiasi sofferenza portata con rassegnazione.
Per questo ho pronunciato le parole: «Chi Mi vuol seguire, …prenda su di sé la sua croce!» [Mt. 16,24]. Nella vostra anima devono spiritualizzarsi tutte le sostanze; nella vostra anima non deve rimanere attaccato nulla di ciò che appartiene ancora alla Terra, di cui fanno parte anche gli istinti e le passioni che avete portato con voi dal tempo precedente nell’esistenza terrena come esseri umani, e spesso dovete lottare molto a lungo, prima che li abbiate superati. E per ottenere questo, contribuisce ogni sofferenza fisica. La vostra anima torna cristallina, avendo sciolto tutte le scorie che impediscono la penetrazione dei raggi della luce del Mio Amore, oppure ne diminuiscono la forza, quei raggi del Mio Amore che per voi significano beatitudine, cioè vera vita che dura per sempre.
Perciò, lasciate tranquillamente morire il vostro corpo e non turbatevi quando dovete portare della sofferenza, ma sappiate che abbandonerete con più gioia il vostro corpo terreno quando sarà giunta l’ora che Io ho stabilito per il vostro decesso da questa Terra. Sappiate anche, che Io stesso determino quest’ora, e che nonostante le vostre infermità e dolori, potrete vivere ancora a lungo quando si tratterà di portare a termine un compito che Io ho stabilito per voi; e finché non è adempiuto questo compito, sarete anche provvisti della necessaria forza e vi arrenderete sempre più consenzienti alla Mia Volontà, e porterete la vostra croce perché poi Io stesso camminerò accanto a voi come Portatore della croce, e il peso non vi sembrerà più così grave.
Il legame con Me vi assicurerà anche il Mio costante apporto di forza, e la Mia forza è davvero potente nei deboli, perché, finché avrò bisogno di voi, il corso della vostra vita sarà anche determinato dalla Mia Volontà e lo potrete constatare continuamente, che tutto si dispone così come serve a voi per il vostro compito. Non avrete bisogno di provvedere da voi stessi per voi, poiché provvederò Io a voi e vi sosterrò anche visibilmente nella vostra missione, per portarla a compimento. Infatti, non si tratta solo della vostra vita, ma anche della vita di innumerevoli uomini che devono giungere tramite voi alla vera vita, e che resterebbero nella più grande afflizione spirituale se non venissero aiutati.
Nondimeno, poiché un tale aiuto per avere successo deve essere prestato sempre liberamente e per amore, Io non rinuncerò nemmeno ai Miei collaboratori che hanno questa volontà di aiutare e lasciano operare Me stesso tramite loro. E se anche il loro destino terreno sembra molto difficile, l’anima avrà comunque la forza e prenderà ogni cosa su di sé con rassegnazione, aumentando così costantemente la sua forza spirituale e vincendo anche sul suo corpo, in quanto anche questo potrà spiritualizzarsi nelle sue sostanze, e un giorno l’anima riconoscerà che anche la più grande sofferenza fisica è stata solo per la sua benedizione. – Amen!
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