B. D. nr. 8241

(15. 08. 1962)

 

Lo sviluppo verso l’alto degli esseri apostati si svolge come si è svolta la loro caduta

 

(il Signore):

Sappiate che la regressione dei Miei esseri che caddero allora, affinché ritornino a essere figli di Dio, si svolgerà nello stesso modo in cui avvenne una volta l’apostasia da Me. Gli esseri si allontanarono da Me troncando volontariamente il loro amore per Me, respingendo ogni irradiazione del Mio Amore e credendo di poter sussistere senza di esso, pensando di essere e rimanere forti come prima.

Dunque, nella misura in cui aumentò la loro ribellione contro di Me, mentre si allontanavano dal flusso del Mio Amore che comunque continuò a irradiare tutti gli esseri, altrimenti sarebbero svaniti, ma che perse efficacia in rapporto alla loro opposizione, – nella stessa misura si oscurò il loro spirito, quindi persero qualsiasi conoscenza, qualsiasi luce, qualsiasi sapere sul loro rapporto con Me, loro Dio e Creatore. Il loro pensiero si confuse, finché divennero completamente incapaci di pensare, e impotenti, perché non affluì più in loro nessuna forza, perché l’Amore rimase inefficace, e questo stato fu chiamato proprio, la “caduta nell’abisso”, ed ebbe per conseguenza, che la sostanza spirituale si indurì e questi esseri caduti non possederono più né la consapevolezza dell’io, né la facoltà del pensare, perché Io ho disciolsi la loro sostanza.

Perciò, dopo il sorgere della Mia Creazione, nella stessa non esistettero più degli esseri autocoscienti, bensì, questi esseri caduti furono disciolti in microscopiche particelle e incorporate nelle singole opere create, iniziando così il loro sviluppo verso l’alto secondo la Mia Volontà. E finché questo percorso attraverso la Creazione continuerà allo scopo del cambiamento dello spirituale a Me ribelle, esso durerà così a lungo, da poter indicare tali particelle solo come ‘entità spirituali’, elementi di uno spirito originario caduto, perché passeranno delle eternità, prima che si siano radunate di nuovo tutte quelle appartenenti a uno spirito originario una volta caduto.

Se però, ha avuto luogo la riunificazione di tutte le particelle, allora l’essere, lo spirito originario, si trova ora comunque nella stessa mancanza di conoscenza, perché ha certamente lavorato per risalire dal più profondo abisso con il Mio aiuto, ma restando ancora nell’oscurità, e deve prima giungere alla luce, il che può avvenire nella sua ultima incorporazione, cioè nello stadio come uomo. Lo spirito primordiale si incarna nell’uomo come ‘anima’ e inizia l’ultima via terrena con la consapevolezza dell’io, con l’intelletto e la libera volontà, e quindi deve affermarsi, deve assolvere l’ultima prova di volontà in tutta la libertà.

Come nella sua caduta, nella sua dissoluzione in innumerevoli particelle, ha perduto la consapevolezza dell’io, così diventerà di nuovo un essere auto consapevole, quando tutte le particelle si saranno riunite in quello spirito originario che deve solo trovare la via fuori dall’oscurità, verso la luce, per cui gli è stata data l’esistenza come uomo sulla Terra. Una volta, attraverso il rifiuto del raggio di luce dell’Amore proveniente da Me nella libera volontà, ha rinunciato a ogni luce, però nemmeno ora, nell’esistenza umana, può giungere a quella luce, dato che è completamente privo d’amore, avendolo una volta respinto.

Solo l’amore può donare all’essere la luce, perciò ho immesso in lui una divina scintilla d’Amore che ora potrà procurargli l’illuminazione dall’interiore e ridonargli conoscenza, che potrà guidarlo di nuovo al suo sapere perduto, cambiando la sua anima in modo da aumentare proprio nella luce che ha perduto una volta. L’uomo ha la libera volontà e deve solo rivolgerla a Me; allora si aprirà di nuovo consapevolmente all’irradiazione del Mio Amore, che una volta ha respinto.

Il Mio Amore per questi esseri non è diminuito, li ha inseguiti e vuole ancora donarsi loro, illimitatamente; e se ora questo Amore viene accettato consapevolmente, ogni essere una volta caduto, ritornerà a Me, diventerà di nuovo lo stesso essere originario che è proceduto da Me come ‘creatura’, e che ora, come figlio Mio, ha ritrovato la via verso il Padre, …e sarà eternamente beato nella luce, nella forza e nella libertà! – Amen!

 

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