B. D. nr. 8217

(17. 07. 1962)

 

La forza dell’Amore di Dio, perduta dai caduti, ridiventerà attiva dopo il ritorno

 

(il Signore):

Io sarò sempre con coloro che vogliono servire Me in tutta sincerità, per amore per Me e per il prossimo, e che perciò vogliono anche muoversi nella verità, per renderMi questo servizio: trasmettere la Mia Parola come portatori della verità, che garantiscano la pura verità! Perciò, questi, in ogni momento potranno contare sul Mio sostegno, ed Io voglio benedirli e proteggerli spiritualmente e materialmente da tutti gli attacchi del Mio avversario, nonostante costui procederà incessantemente contro di loro e cercherà di minare la pura verità, riuscendo a trovare l’accesso negli uomini presentando loro dei grandi errori, che però non saranno riconosciuti, perché non dappertutto predomina lo stesso forte desiderio per la verità, che è il presupposto per muoversi nella pura verità.

Ed è proprio questa lotta delle tenebre contro la luce, che sarà combattuta finché l’avversario ha ancora il diritto sulle anime degli uomini, perché questi non si sono ancora dati del tutto a Me, e lui non lascerà nulla d’intentato per spegnere la luce dall’alto e mettere al suo posto delle luci accecanti, che non mancheranno di fare il loro effetto. In questo, sarà la libera volontà dell’uomo a determinare con quale forza quella luce splenderà dall’alto e penetrerà nel cuore, poiché l’uomo stesso deve desiderare la luce, che risplenderà per lui.

Gli spiriti originari che si allontanarono spontaneamente da Me, scelsero le tenebre nella libera volontà, rinunciando a qualunque luce e fronteggiando l’afflusso della Mia divina luce dell’Amore; e così il loro spirito si oscurò, persero qualsiasi conoscenza, si irrigidirono e restarono incapaci di qualunque attività, perdendo ogni mobilità e indurendosi completamente nella loro sostanza spirituale.

Una volta essi erano forza dall’Amore, irradiata da Me, capaci di qualunque prestazione, e poi divennero esseri impotenti, morti, che nel completo indurimento diventarono incapaci di qualsiasi attività, e che per questo li ho trasformati in Creazioni di ogni genere, affinché la forza diventasse efficace nella Mia Volontà, e lo spirituale irrigidito giungesse di nuovo lentamente alla vita. Infatti, solo l’attività è vita, e l’attività richiede forza, e non è pensabile una ‘vita’ senza l’apporto di forza.

Ve lo spiego ancora una volta, per farvi capire questo: che gli esseri una volta irradiati da Me e dal Mio Amore, in fondo erano proprio, forza dell’Amore, che doveva diventare attiva secondo la Mia Volontà, doveva diventare efficace affinché la Legge del divino Ordine si adempisse. Perciò, il costante afflusso della forza del Mio Amore rese capaci tutte le Mie creature di operare e creare costantemente, perché erano state create a Mia immagine, esse portavano in sé lo stesso spirito e la volontà di creare, e trovavano anche la loro felicità nell’agire creando.

E fu proprio la pienezza della forza dell’Amore che fluiva costantemente attraverso di loro, a renderli arroganti e a suscitare in loro l’idea di possedere questa grande forza, e di non aver bisogno di nessuna fonte di forza, ma che potevano attingere da se stessi, luce e forza, e quindi, rendersi del tutto indipendenti da Me. Così si staccarono volontariamente da Me e rifiutarono ogni ulteriore apporto della divina forza dell’Amore.

Loro stessi ruppero volontariamente il legame con Me e si allontanarono da Me verso l’oscurità, poiché loro stessi rinunciarono alla luce e alla forza e diventarono di spirito oscurato, cioè persero qualsiasi conoscenza della loro origine e del loro rapporto con Me, e persero anche tutte le facoltà che avevano prima, quando erano intimamente uniti a Me attraverso la costante irradiazione dell’Amore da parte Mia.

Una volta, tutti questi spiriti originari stavano nella luce più chiara, anche se a loro, Io non ero visibile, e quindi la loro caduta nell’abisso non fu una conseguenza dell’assenza di luce e forza, ma un atto di arroganza spirituale che il Mio avversario trasferì su di loro, quando divenne per Me un aperto avversario, quando lui stesso ingannò gli esseri presentandosi come il loro Creatore e Padre, e affermando che al di fuori di lui non esisteva nessun essere superiore. E tuttavia, agli esseri rimase ancora tanta luce, che avrebbero potuto riconoscere le menzogne e lo spirito di Lucifero, ma vollero essere liberi e indipendenti da Me, e perciò lo seguirono nell’abisso, cadendo anch’essi nelle tenebre sempre più profonde.

Ciò fu a causa della loro libera volontà, ed Io non ho impedito che si allontanassero da Me, ma il Mio ‘Amore’ restò comunque per loro, e cercò un modo attraverso cui potessero ritrovare la via per il ritorno da Me. È evidente che per far questo, avrebbero dovuto dapprima svincolarsi dal potere del loro signore, del Mio attuale avversario, e poiché da se stessi non erano in grado di opporsi a lui, per questo ho fatto sorgere la Creazione attraverso cui procurare quel processo di rimpatrio dello spirito (spirituale), aiutando a far risalire in alto quello profondamente caduto, dove l’avversario non avrebbe avuto più nessun potere su di esso.

Ancora una volta questo spirituale caduto – che ora si trova sulla via del ritorno – deve decidersi liberamente, per Me o per lui, e questa decisione deve prenderla di nuovo nella libera volontà, anche se con un piccolo aiuto (la divina Scintilla spirituale). E questo aiuto, Io l’ho immesso in lui all’inizio dell’incarnazione come uomo, e da allora avrebbe cercato di influenzare dall’interiore l’essere spirituale caduto, l’anima, a ripercorrere la via terrena nella Mia Volontà, per farle prendere un giorno la giusta decisione.

Questo è il senso e lo scopo della vita terrena come uomo: che il ritorno a Me avvenga nella libera volontà, che l’uomo sia disposto ad accettare l’irradiazione del mio Amore, che si apra, e quindi accolga di nuovo, luce e forza, così da completare la sua ultima trasformazione, formandosi completamente nell’amore! Solo in seguito riassumerà il suo essere originario, ridiventando lo spirito di luce come quando lo avevo posto nell’infinito, e potrà di nuovo, creare e formare nella forza e nella luce, e quindi agire anche accanto a Me nella Mia Volontà, perché è anche la sua volontà, …perché si è dato del tutto a Me e si è unito con Me in eterno! – Amen!

 

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