B. D. nr. 7941 a/b

(13/14. 07. 1961)

 

“Siate benedetti, se desiderate conversare con Me!”

 

(parla il Padre):

In ogni orientamento spirituale troverete delle persone che tendono alla pura verità, e portare a loro la Mia Parola, significa l’esaudimento del loro desiderio, poiché, non appena diventano seri nella loro ricerca della verità, la riconosceranno anche in quella Parola che viene guidata a voi dall’alto, che dimostra Me stesso e testimonia di Me. Io stesso vi guido, Miei servitori, in modo che li incontriate. Io stesso vi apro le porte attraverso le quali entrare e offrire il delizioso Dono del vostro Signore, e vi ascolteranno se accoglieranno tutto nel loro cuore, se anche i loro pensieri saranno orientati correttamente tramite il loro desiderio per la verità, così da riconoscerla, e rendersi disponibili ad accettarla.

Perciò dovete parlare ovunque, se vi sentite spinti interiormente, perché sono le Mie istruzioni che sentite in voi. Ed Io so davvero quali cuori si aprono alla Mia Parola, Io so davvero dove sono ancora da conquistare le anime per Me e per il Mio regno. Tuttavia trattenetevi (dall’andare) laddove percepite interiormente un rifiuto, perché là, qualunque fatica nell’amore è vana, perché là, essi si trovano ancora nel potere del Mio avversario, e non sono ancora disposti a sottrarsi a quel potere. Se ricevete direttamente la Mia Parola, anche se questa viene guidata a voi tramite dei messaggeri, sono Io che vi parlo, e allora avete anche il dovere di informare i vostri simili su ciò che vi rende felici, ma in un modo tale da lasciarli liberi di decidere se anche loro vogliono essere felici; e dipenderà dalla vostra idoneità al lavoro da vignaioli, quando sarete messi in contatto con coloro che vorrei pure liberare, ai quali desidero far giungere la verità.

Perciò saranno sempre benedetti i discorsi spirituali che spingono l’uomo a occuparsi di quei pensieri che tendono a quel mondo che egli non può né vedere né afferrare. Così come è la sua volontà, così sarà influenzato dal successivo orientamento dei suoi pensieri, poiché dipenderà dalla sua volontà, se sarà influenzato dalle forze spirituali cattive oppure da quelle buone, e sarà sempre protetto dalle ultime, se è di una buona volontà e si attiene alla Mia Parola.

Io ho bisogno di mediatori sulla Terra, laddove Io stesso non posso ancora rivolgerMi agli uomini, laddove voi trovate spesso più facilmente l’accesso ai loro cuori, laddove essi hanno bisogno della Mia Parola, ma si sentono […]

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(14. 07. 1961)

[…] in una certa libertà a difendersi da quelle affermazioni umane, quando a loro non piacciono; allora, attraverso una loro frase e la sua contro risposta, può essere operato un cambiamento del pensiero. Infatti, la Mia Parola non costringe nessuno ad accettarla, finché è considerata come l’espressione di un uomo; e tuttavia non rimarrà senza effetto, non appena quell’uomo tende a una conoscenza conforme alla verità.

 Chi è indifferente, lascerà sempre echeggiare inutilmente la Mia Parola ai suoi orecchi, e resterà nel suo stato di mancanza di luce finché non penserà di doversi migliorare. Voi potete crederlo, che Io non passerò davanti a nessuno di voi, che una volta voglio parlare a tutti voi, e una volta, questo avverrà! Solamente, il dialogo con voi vi toccherà a volte dolorosamente, quando dovrò sostituire le Mie parole con certi colpi del destino, perché non avete voluto prestare attenzione alle prime. Allora dovrò trattarvi duramente, e voi potrete riconoscere la potenza di Dio, del Creatore, rivolgendovi a Me.

Io vi chiedo solo di pensare in modo vivente a Me, e allora Mi rivelerò anche a voi, in qualunque modo sia, poiché questa è l’unica cosa che desidero ottenere: che voi uomini Mi lasciate esistere tra di voi quando esprimete i vostri pensieri, quando nello scambio spirituale, non sia solo la vostra bocca a pronunciare la Parola “Dio”. Allora potrò essere tra di voi, potrò parlarvi Io stesso tramite coloro che Mi lasciano parlare attraverso di sé, che Mi servono come strumento, essendo per Me, solo una forma attraverso la quale Io stesso posso parlare a voi.

Cercate solo di comprendere che Io voglio entrare in contatto con ciascuno di voi, ma che per questo ho bisogno della vostra libera volontà, perché non vi costringo, siete liberi di accettare o rifiutare Me e la Mia Parola. Se non la rifiutate, sperimenterete davvero la benedizione, che per conseguenza deve avere un collegamento con Me, vostro Dio e Creatore, poiché ogni essere umano viene considerato secondo la sua volontà, e chi vuol giungere alla verità, questa gli sarà data se desidera Me, che sono l’eterna Verità.

E se poi volete che Io stesso vi parli, allora riconoscerete la voce del Padre, vi sentirete interpellati direttamente da Me, e le Mie parole vi giungeranno nel cuore, e saprete di essere uniti a Me, saprete che Io stesso Mi rivelo a voi. E poi resterete nella certezza che Io vi parlo continuamente, …quando vi unite intimamente a Me e desiderate conversare con Me! – Amen!

 

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