B. D. nr. 7928
(26. 06. 1961)
I motivi dei dolorosi colpi del destino al fine di stimolare il desiderio di rivolgersi a Dio
(il Signore):
Ancor prima della fine vi creerò molte opportunità, …per permettervi di trovare la via verso di Me. Più volte Mi rivelerò a voi, anche se spesso in modo doloroso, ma dovrete riconoscere sempre che siete voi stessi a decidere del vostro destino, dovrete riconoscere che c’è sempre un Potere al di sopra di voi che interviene nella vostra vita, il quale, se non è possibile altrimenti, deve farlo con durezza, al fine di strapparvi via dall’abisso a cui tendete ancora ciecamente!
Io vi voglio salvare, ma tutti i Miei ammonimenti e avvertimenti non danno frutto. Perciò devo spesso riprendervi anche duramente e causarvi delle ferite. Devo togliervi ciò che di più caro possedete sulla Terra, devo far venire su di voi morte e malattia, dovete essere colpiti da colpi del destino di ogni genere, perché non pensate a Me, perché conducete una vita senza fede in Me, vostro Dio e Creatore dall’eternità, perché non credete in un Potere a cui dovete la vostra vita. E aumenteranno i casi in cui Io divido con forza gli uomini, dove entra la morte, dove delle catastrofi troncano all’improvviso la vita umana. Io Mi mostrerò con evidenza, ma sarò riconosciuto solo dal volonteroso che ora vorrà trovare la via verso di Me, e poi, …non potrà più andare perduto.
La fine si avvicina sempre di più, e quindi il Mio Amore, la Mia Sapienza e la Mia Potenza deve intervenire anche sovente. Agli uomini deve incessantemente essere mostrata la caducità della vita terrena, si deve far capire loro a quali inutili mete tendono, e perciò dovranno sovente soffrire fisicamente e animicamente, ma possono anche sperimentare l’aiuto in ogni momento se si rivolgono a Me e chiedono il Mio sostegno nella loro difficoltà. E anche i loro simili dovrebbero riflettere sul fatto che possono essere colpiti dallo stesso destino, e giungere anch’essi alla comprensione che non sono su questa Terra per via della vita terrena.
Ogni colpo del destino può avere questo effetto sul prossimo, cosicché diventino riflessivi e pensino al loro proprio percorso di vita se corrisponde alla Volontà di Dio, …se credono in un Dio. Ogni colpo del destino può aiutare gli uomini alla fede, se si rivolgono a Me e sono in grado di riconoscerMi anche …nella Mia visibile prestazione d’aiuto. Così voi che ricevete la Mia Parola, spiegate anche al vostro prossimo i Miei interventi che a volte …sembrano duri e disamorevoli nella vita degli uomini; spiegate loro che tento con ogni mezzo di conquistare gli uomini per Me, e che non cederò mai di esprimerMi insistentemente, perché ogni colpo del destino è un’espressione da parte Mia che può colpire chiunque, ma che persegue sempre e solo l’obiettivo di rivolgere i loro pensieri verso di Me.
Infatti, il tempo è ancora appena breve, e voi esseri umani vi preoccupate ancora solo del mondo, …ma non della salvezza della vostra anima! Il mondo passa, cioè, non potete portare nulla dal mondo nel regno dell’aldilà, voi inseguite sempre e solo dei beni morti, e perciò vi viene incessantemente indicata la caducità di questo mondo. E costantemente sentirete di sciagure e catastrofi di ogni genere, costantemente avrete da lamentare delle perdite umane, e costantemente vi interrogherete del perché un Dio dell’Amore …permette tali cose.
Il Dio dell’amore vuole conquistarvi per Sé, Egli vuole rendervi beati, e perciò vuole che rivolgiate i vostri pensieri a Lui. Solo il Mio Amore ha per motivazione tutto ciò che vi colpisce gravemente, perché vi perdereste nuovamente per un tempo infinitamente lungo, …se non vi ricordate di Me. Ed è solo per questo che Mi rivelo a voi ed intervengo anche duramente e dolorosamente, …se non badate ai Miei amorevoli ammonimenti e avvertimenti, poiché, …non voglio che andiate perduti! Io voglio ancora salvarvi prima della fine, e preservarvi da una sorte molto più grave, dalla nuova relegazione1 nelle creazioni della Terra, …che è inevitabile se non trovate Me ancor prima della fine della Terra! – Amen!
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1 – ‘nuova relegazione’ : cioè il dissolvimento dell’anima degli uomini non credenti in Dio, e giudicati nell’ultimo giorno prima della fine, nella nuova materia terrestre. [vedi il fascicolo n. 44 – “La nuova relegazione”]
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