B. D. nr. 7855
(20. 03. 1961)
Il vero operare dello spirito divino e come intendere il parlare in lingue
(il Signore):
E’ la Mia Volontà che in voi vi sia chiarezza, che riceviate risposte alle domande che vi smuovono interiormente e che Mi presentate per avere una risposta, poiché si tratta di correggere ancora molti errori che vi sono stati portati da quella parte ignorante, e che è possibile chiarire solo tramite il Mio Spirito, perché è questo che vi conduce in tutta la verità.
Solo il Mio Spirito può darvi la giusta risposta, ma il Mio Spirito deve potersi manifestare in voi, il che presuppone un certo grado di maturità dell’anima. Ed è certamente una benedizione se non vi opponete a questo Spirito in voi, se gli concedete il suo operare in voi preparandovi voi stessi in modo che Io possa irradiarvelo, affinché la scintilla spirituale in voi cerchi il legame con lo Spirito del Padre dall’eternità, e così questo, ora v’istruisca, v’illumini, vi dia la conoscenza del sapere spirituale, v’introduca nella verità! Infatti, dato che voi stessi vi muovete ancora nelle tenebre spirituali finché la Mia luce non può risplendere in voi, avete bisogno di una luce che Io stesso accenda in voi, se vivete secondo la Mia Volontà, se vi guadagnate quella maturità dell’anima che permette al Mio Spirito di operare in voi.
E ora vi chiedo: “In cosa consiste con certezza la benedizione del lavoro del Mio Spirito per voi, se vi si contrappongono solo parole incomprensibili, quando qualcuno va in estasi e pronuncia parole di cui non comprendete nessun senso? Credete che il Mio Spirito operi così? Credete che in tal modo sarete illuminati nel pensare, che giungiate alla conoscenza, che in tal modo vi viene trasmessa una conoscenza secondo la verità?”. E voi, chiamate questo, il “parlare in lingue”, e non sapete cosa fare con una tale confusione di parole che vengono pronunciate da persone di cui si impossessano degli spiriti malvagi che vogliono esporsi e credono di non poter essere controllati.
Un tale ‘operare spirituale’ è un inganno degli spiriti, i quali possono prendere possesso di uomini nei quali la spinta di mettersi in mostra è ancora troppo grande, i quali vogliono distinguersi ed esaltarsi nelle estasi. Infatti, se ciò che proviene da Me è chiaro e luminoso, non può diffondere ulteriore oscurità tra gli uomini, e perciò, finché sperimentate delle cose che non vi donano nessuna luce, nessuna piena chiarezza, non agisco Io, che sono la Luce dall’eternità. Voi dovete sempre e solo utilizzare il criterio, se e cosa conquistate in luce e conoscenza, ed avrete una chiara risposta alla domanda su chi sta agendo.
Infatti, giammai si manifesteranno delle forze in un modo che confonde soltanto. Ed Io non vorrò mai che precipitiate da una domanda e da una confusione all’altra e di conseguenza trasmettiate la Mia opera allo stesso modo. Io voglio che tra gli stessi uomini che desiderano luce, vi sia la stessa luce, e voglio anche che vi rivolgiate a Me stesso e che formiate i vostri cuori in modo che Io stesso possa operare in voi tramite il Mio Spirito. Non voglio che vi affidiate a degli spiriti immaturi i quali vi precipitano in un’oscurità sempre più grande e possono farlo perché voi stessi volete soltanto che ‘uno spirito’ vi colmi, ma senza aver risvegliato voi stessi alla vita la scintilla spirituale in voi tramite l’amore, la quale poi è lei che cerca il contatto con lo Spirito del Padre dall’eternità. Ed è questo Spirito ad introdurvi veramente nella verità, che vi parlerà in modo chiaro e comprensibile, vi darà luce, …se voi desiderate seriamente la luce! – Amen!
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