B. D. nr. 7684
(29. 08. 1960)
Ogni rivelazione accettata dimostra la misura della volontà dell’uomo di conoscere Dio
(il Signore):
Ricordatevi solo e sempre, che vivrete nel tempo della fine, e allora sarete anche in grado di comprendere che Io devo sfruttare ogni occasione per rivelarMi all’umanità, ma sempre nel modo come lo rende possibile il singolo essere umano, perché non posso rivelarMi a ciascuno attraverso la Parola. Perciò parlo agli uomini secondo il loro destino. Io li metto in situazioni tali, in cui possono pensare a un Dio, a un Creatore, in cui hanno necessità di essere aiutati, e dove possono rivolgersi a Me per questo aiuto. E allora lo sperimenteranno sicuramente, perché Io voglio rivelarMi a loro come un Dio dell’Amore.
Perciò, può sentirsi interpellato da Me, ognuno di voi che presti attenzione solo a come intervengo continuamente nella sua vita, a come lo guido attraverso sofferenze e afflizioni, a come gli dono anche felicità e gioie. Ogni essere umano può riconoscerMi, perché Io Mi rivelo in molti modi diversi. Tuttavia, egli deve anche desiderare una tale conoscenza, deve occuparsi mentalmente del suo Dio e Creatore, e volere da Lui delle rivelazioni, altrimenti vivrà la sua vita terrena in modo completamente mondano, e allora non gli serviranno nemmeno delle rivelazioni. Quindi è la volontà dell’uomo a determinare quanto e fin dove lo attira ogni rivelazione, perché è la sua volontà che M’induce di rivelarMi direttamente all’uomo anche tramite la Mia Parola, tramite l’operare del Mio spirito in lui.
Questa Parola in lui è la più sicura dimostrazione della Mia esistenza, è la prova più sicura della Mia presenza o del Mio legame con l’uomo. Eppure, questa Parola non costringe alla fede, perché significa qualcosa solo per chi crede vivamente in Me, e solo costui accetterà la Mia Parola e potrà anche comprenderla. Invece chi è senza fede non la potrà afferrare, e la valuterà sempre e solo come un prodotto dei propri pensieri, derivati dall’uomo, non lo indurrà a una fede, finché non ci sarà in lui la stessa volontà di conoscere la verità. E solo dopo, il desiderio per la verità sarà corrisposto anche immediatamente.
Una rivelazione personale attraverso la Parola interiore è un Dono di grazia di particolare importanza. Io stesso Mi faccio riconoscere dall’uomo, Io stesso gli parlo, egli percepisce la Mia presenza, attraverso di lui scorre la Mia forza, in lui viene accesa una luce e così acquisisce conoscenza, un sapere nella pura verità. Una tale rivelazione è inoltre una dimostrazione del Mio infinito Amore per le Mie creature, e anche l’incarico di trasmettere questo Dono dell’Amore, perché Io amo tutti gli uomini e voglio anche rivelarMi a tutti, e poiché questo non è possibile verso tutti, utilizzo uno di loro come portavoce, per poterMi rivolgere tramite uno, a molti, volendo guidare tutti gli uomini alla verità.
Pertanto, Io parlo anche in modo che tutti gli uomini possano comprenderMi, che possano riconoscere la Mia espressione come “Parola di Dio”, perché non voglio che manchi la comprensione a chi è di buona volontà. E Mi esprimerò sempre, in modo che voi possiate riconoscerMi, perché voglio rivelarMi a tutti voi come Dio e Creatore, come vostro Padre dall’eternità, il Quale vorrebbe stare in un intimo collegamento con tutte le Sue creature, il Quale vuole parlare a loro come Padre, per ricevere da loro, …l’amore dei figli!
Voi dovete dimostrarMi l’amore dei figli, dovete desiderare di sentire la voce del Padre, e utilizzare ogni occasione per unirvi con Lui, nel pensiero o nella preghiera. Prestate attenzione a tutte le rivelazioni da parte Mia, giacché non avete bisogno di aspettarvi sempre di sentire la Mia espressione, ma potete riconoscerMi in ogni tempo in tutti gli avvenimenti, nella Guida attraverso la vostra vita terrena, in ogni assistenza, nelle avversità terrene e spirituali.
La vostra volontà deve solo essere buona, non mettetevi nel potere dell’avversario, in modo da rinnegare un Dio e un Creatore e non cercare nessun collegamento con Lui. Allora sarete anche ostili verso ogni rivelazione, non vorrete nemmeno riconoscere il Mio dialogo tramite i Miei servitori, e rifiuterete chiunque volesse portarvi una luce sul vostro Dio e Creatore dall’eternità. Allora la via che dovrete percorrere per giungere alla meta, all’unione con Me, sarà ancora infinitamente lunga, e sarà una vita di tormento e nell’oscurità, perché avete temuto la Luce, …quando vi è stata offerta!
[prosegue al n. 7685]
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