B. D. nr. 7670

(9. 08. 1960)

 

La caduta e il ritorno di tutti gli esseri – L’Amore di Dio

 

(il Signore):

Anche se vi siete allontanati completamente da Me, Mi appartenete comunque, dato che è stata la Mia forza a farvi sorgere, e in voi avete la scintilla spirituale divina, che è parte di Me, che è, e rimane unita indissolubilmente allo Spirito del Padre dall’eternità. Perciò voi siete Miei, ma siete voi stessi con la vostra libera volontà ad aver creato la distanza tra di noi, ad esservi allontanati volontariamente da Me, ad aver allentato il legame con Me, e vi siete allontanati così tanto da Me, sicuramente solo con la vostra volontà, ma siete e rimanete comunque Miei, altrimenti non potreste sussistere se Io volessi sospendere del tutto il legame tra voi e Me, e quindi, se Io Mi separassi da voi.

In tal caso, la forza del Mio amore che vi assicura la sussistenza, non potrebbe più esistere in voi, e se Io volessi ritirare completamente la Mia forza da voi. …vi dissolvereste nel nulla! Tuttavia, questo non può avvenire e non avverrà mai, perché la forza che vi ha fatto sorgere è il Mio Amore, e questo Mio Amore non distrugge mai e poi mai ciò che ha fatto sorgere! Voi siete le Mie creature, create certamente tramite la volontà di colui che ora è il Mio avversario e lo rimarrà ancora per delle eternità, ma quando siete stati creati, la forza del Mio Amore fluì in lui, nel Mio primo spirito creato, e lo rese capace di creare, quindi voi foste i prodotti della forza del Mio Amore, che fu utilizzata da lui tramite la sua volontà per creare degli esseri che non sarebbero scomparsi mai più.

Eppure, attraverso il suo stimolo e attraverso la vostra libera volontà vi siete messi in uno stato che ha escluso la Mia vicinanza, ed Io non ho più potuto rendervi felici com’eravate prima della caduta, perché all’inizio l’irradiazione del Mio Amore significava per tutti voi una sconfinata beatitudine, a cui avete rinunciato liberamente o, comunque, che avete respinto quando vi siete volontariamente allontanati da Me. Ciononostante, rimanete Miei per tutta l’eternità, e un giorno il vostro stato cambierà certamente di nuovo, uscirete dall’imperfezione nella quale vi siete posti ed entrerete di nuovo nello stato della perfezione, avvicinandovi volontariamente di nuovo a Me. Allora potrete essere felici come una volta.

Dunque, Io non rinuncio al Mio diritto sulle Mie creature, perché sono procedute dal Mio Amore! Nondimeno, dato che una volta hanno rivolto di più la loro libera volontà al Mio ‘diventato’ avversario, egli ha avuto il diritto su queste creature che il nostro Amore aveva fatto sorgere. Ed Io non gli nego questo diritto, ma non rinuncerò mai ad agire sulle Mie creature in modo che si incamminino volontariamente sulla via del ritorno verso di Me, senza però costringerle. Lo stesso vale anche per il Mio avversario, nonostante egli impieghi ogni mezzo per conquistare definitivamente per sé le creature, pur non potendo neanche lui usare la costrizione. E ora si deciderà chi è più forte e cosa è più forte: se l’Amore, oppure l’odio!

L’Amore riporterà la vittoria, perché il Mio Amore non cesserà mai, inseguirà gli essenziali fin nell’abisso più profondo, non lascerà cadere nulla, non si separerà mai dagli esseri che ha creato, e un giorno Mi riuscirà anche, così che ciascun essere si apra di nuovo all’Amore che una volta ha respinto, e si lasci irradiare di nuovo da Me cambiando di nuovo lentamente se stesso nella sua natura primordiale, che era amore! Egli Mi appartiene, e da Me non sarà mai lasciato cadere in eterno! Io lo inseguirò con tutto il Mio Amore, farò di tutto per conquistare il suo amore; e l’amore è di una tale forza, che con questo è possibile qualunque cosa, anche vincere il nemico più forte, anche spezzare la resistenza più forte, e un giorno, ogni essere si darà di nuovo a Me, non potrà più sprofondare in eterno, e dopo godrà dell’incommensurabile beatitudine al cuore del Padre, il Quale non lascerà mai e poi mai andare a fondo Suo figlio! – Amen!

 

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