B. D. nr. 7659

(29. 07. 1960)

 

La Creazione è l’elemento base che dimostra l’esistenza di una Divinità

 

(da uno spirito-guida):

Tutto ciò che vedete nella Creazione serve al perfezionamento dello spirituale. Nulla è senza senso e senza scopo, ma tutto ha una sua destinazione, anche se voi non siete in grado di riconoscerla. La Sapienza di Dio ha operato ovunque, dove il Suo Amore creava. La Sua Onnipotenza ha portato all’esecuzione tutto ciò che la Sapienza e l’Amore volevano. L’intera Creazione è l’espressione della forza dell’Amore di Dio, della Sua incommensurabile Sapienza e Potenza, essa è adeguata a far riconoscere agli uomini la grandezza di un Dio, di un Creatore; è adeguata anche a far credere all’uomo in un Dio, in un Creatore, purché egli rifletta un po’ su ciò che vede attorno a sé.

Invece gli uomini vivono la loro vita terrena come ciechi spirituali, non badano a ciò che dimostra loro la grandezza di Dio, non sono in grado di vedere spiritualmente, perché non aprono gli occhi spirituali alle meravigliose opere della natura. Essi considerano tutto, come completamente normale, e la natura non dice loro nulla, perché non hanno nessuna fede. Perfino l’uomo credente pensa involontariamente all’eterna Divinità se solo approfondisce un’opera della Creazione e riflette sul suo sorgere e sul suo scopo. Infatti, la Creazione dimostra un Dio perché testimonia di un Ordine della Legge, il che richiede sempre un Legislatore, rivela lo scopo e la destinazione di ogni opera creata, che a sua volta dimostra un Essere saggio e pensante che ha dato a tutto il Creato il suo scopo.

Nell’uomo deve esserci la volontà di ottenere il chiarimento su questo: che una Divinità essenziale cerchi di rivelarSi agli uomini mediante la Creazione; cioè, l’uomo deve voler pensare benevolmente, e quindi, voler anche, che la sua fede sia rafforzata, tramite un Dio dimostrato attraverso la Creazione. Egli deve riflettere con il desiderio di voler ricevere il chiarimento sui problemi che sono oggetto di dibattito tra gli uomini, perché ci saranno sempre coloro che cercano di rinnegare un Dio e un Creatore, rispetto ad altri che invece Lo riconoscono, che credono in Lui; e la Creazione serve davvero in questi casi di dibattito a dare chiarezza a ogni persona che la desideri seriamente. E proprio la serietà di questo desiderio è determinante per avere la risposta che l’uomo riceverà mentalmente.

Le meravigliose opere della natura non sono delle opere sorte arbitrariamente, altrimenti non rivelerebbero un Ordine legislativo, perché la Creazione è una manifestazione di forza guidata attraverso una Volontà, finché i suoi risultati determinano uno scopo e sono subordinati a certe Leggi che testimoniano sempre di un saggio Legislatore. A chi chiede, sarà data la risposta; mentre, chi dà la risposta da se stesso come gli aggrada, perché non vuole credere in un Dio e in un Creatore, si sbaglierà certamente, perché il suo pensare sarà guidato erroneamente da colui che non volle riconoscere Dio, e perciò sarà colpito anche da quella stessa cecità spirituale, e non potrà mai trasmettere la verità a nessuno.

Chi non riconosce Dio, si trova sotto l’influenza dell’avversario di Dio, e questa influenza mirerà sempre a distruggere negli uomini ogni fede in un Dio e in un Creatore. Tuttavia, l’uomo può liberare se stesso da questa influenza, se cerca la verità con seria volontà, perché il desiderio per la verità ha per conseguenza, che il corso dei suoi pensieri verrà guidato in modo da poter giungere, attraverso la Creazione, alla fede in un Dio e in un Creatore, che gli si rivela nelle opere meravigliose della natura.

Infatti, Dio è riconoscibile per colui che Lo vuole riconoscere, ed Egli ha a disposizione così tanti mezzi di Grazia, che lo aiutano veramente alla fede. Egli deve solo guardarsi intorno, e in lui può essere accesa la Luce della conoscenza, purché sia solo di buona volontà. Allora tutte le opere della Creazione gli predicheranno dell’Amore, della Sapienza e dell’Onnipotenza di Dio, allora potrà credere, …e non perderà mai più la sua fede! – Amen!

 

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