B. D. nr. 7552

(18. 03. 1960)

 

“Desiderate lo straordinario Dono di grazia: il dialogo con Me!”

 

(parla il Padre):

In verità, vi è stata data molta grazia affinché riceviate la Mia Parola, perché così vi è stato dimostrato che il vostro Dio e Padre si prende cura di voi e non vi lascia nell’afflizione, anche se voi stessi ve la siete creata. Io non vi lascio al vostro destino, anche quando ve lo siete scelti liberamente, ma vi aiuto a liberarvi da tutto il peso che per voi è la colpa del peccato, nel quale vi trovate. Voi ricevete la Mia Parola dall’alto, ed Io sono presente e vi parlo, potete sentire la Mia voce e capire anche che è la Mia voce, …se in voi c’è ancora una sola scintilla di fede e di amore.

Per questo vi parlo continuamente, per attizzare questa scintilla, affinché si faccia luce in voi e possiate riconoscere chiaramente la via da prendere per uscire dalla valle del peccato e della morte. Io accendo in voi una luce, così da riconoscere che la vostra via non è quella giusta, che dovete tornare indietro, …se volete giungere alla giusta meta. E la Mia Parola vi mette costantemente davanti agli occhi la giusta meta, la Mia Parola vi ammonisce e vi avverte, e vi stimola a cercare la giusta via, spingendovi a percorrerla. E voi dovete solo ascoltarMi, dovete badare solo alla mia Parola per essere guidati sulla giusta via; e giungerete sicuri alla meta, a Me, che sono vostro Padre dall’eternità!

Oh, se voi tutti voleste solo prestare attenzione a questa grande grazia, …se voi tutti voleste solo desiderare di sentire la voce del Padre vostro! Allora tornereste davvero indietro sulla vostra via, abbandonereste il modo di vivere come l’avete seguito finora, e tendereste a una sola meta: a Me stesso, a Colui che si rivolge a voi nel più sincero Amore, e che potreste anche sentire se solo vi sforzaste di fare nella buona volontà, sempre ciò che è giusto! Infatti, potrete percepire o riconoscere la Mia Parola come la voce del Padre, solo quando avrete il desiderio di essere interpellati dal Padre vostro.

E quando i Miei messaggeri vi offrono la Mia Parola, allora non dovreste respingerla, bensì, lasciarvi piuttosto interpellare da Me, e se accogliete completamente non prevenuti la Mia Parola e la muovete nel vostro cuore, sentirete che sono Io a parlarvi. Questa grazia del dialogo con Me viene assegnata a molti uomini, poiché Io so dove i Miei messaggeri portano la Mia Parola che ricevono direttamente da Me. Io so quale via prende questa Parola, e benedico tutti coloro che la ricevono con gratitudine e si lasciano interpellare da Me, essendo pronti ad ascoltare il loro Padre nel Cielo e ad aprire il loro cuore quando risuona in loro la Mia espressione, poiché non devono accoglierla solo con l’orecchio e con l’intelletto, ma deve commuoversi il cuore, e questo sarà toccato come da un’amorevole Parola del Padre che parla a Suo figlio.

Per questo la Mia grazia non cesserà mai di donarSi a voi, il Mio Amore troverà sempre la via per voi che siete volenterosi di entrare in collegamento con Me; e voi sentirete Parole d’amore e di conforto, Parole d’insegnamento e di ammonimento, sarete interpellati secondo le vostre necessità così che la vostra anima maturi, e il vostro cuore gioisca, quando lo aprirete per concederMi l’accesso, quando Io stesso vorrò rivolgerMi a lui. E se ora l’uomo riconoscerà il Mio straordinario Dono di grazia e lo lascerà diventare efficace su di sé, otterrà un grande guadagno spirituale, la sua anima maturerà, cercherà il legame con Me e non vorrà rinunciarvi mai più, desiderando di sentire costantemente l’espressione del Padre e ascoltare sempre ciò che Egli ha da dirle.

Ed Io potrò parlare al figlio Mio e trasmettergli una profonda sapienza, ma il Dono di grazia deve essere riconosciuto e desiderato sempre; il figlio deve ascoltare il Padre e desiderare il dialogo con Lui, deve desiderare sempre Me stesso. Ed Io Mi donerò a lui, …e gli darò ciò di cui la sua anima ha bisogno per maturare! – Amen!

 

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