B. D. nr. 7504
(21. 01. 1960)
Passano tempi infiniti prima dello stadio finale dell’incarnazione come uomo
(da uno spirito-guida):
Il processo del rimpatrio richiede tempi infiniti, e sovente sono necessari più periodi di redenzione prima che lo spirituale giunga al punto di potersi incarnare come essere umano per l’ultimo percorso su questa Terra. Nessun uomo si rende conto di cosa significhi per lui poter dimorare come uomo sulla Terra. Non si rende conto che questo breve tempo è lo stadio finale del suo percorso di sviluppo, che dopo, per lui, il cammino sulla Terra può essere completamente concluso, o se invece, non ha fallito del tutto, e a causa della sua libera volontà, ricade di nuovo nell’oscurità più profonda.
In quest’ultimo caso c’è un grande pericolo, che però non deve temerlo nessuno di coloro che tendono seriamente a compiere la Volontà di Dio, poiché questi vengono preservati dalla caduta, e la loro vita terrena si conclude con un certo grado di maturità che assicurerà la risalita di là, nel regno spirituale. E nonostante sia arrivato anche a un minimo grado di luce, tuttavia, se è giunto solo al punto di aver trovato un collegamento con Dio, allora non deve nemmeno temere la morte, perché allora non ricadrà più nell’oscurità, senza speranza. Basterà quindi, solo la buona volontà di vivere secondo il compiacimento di Dio, per appartenere a Lui e condurre la propria vita terrena secondo i Suoi comandamenti, e sarà bandito il pericolo di essere relegato di nuovo per tempi infiniti nelle creazioni e languire nell’oscurità com’era già stato prima il suo destino per lungo tempo!
Voi uomini non potete stimare la durata del tempo del vostro sviluppo verso l’alto, e sareste inorriditi se poteste afferrare quali tormenti avete dovuto superare, e tuttavia, li avete superati, e dovete essere preservati da un ripetuto percorso di tal genere. Perciò vi viene costantemente ricordato questo tempo di quando vi trovavate nello sviluppo verso l’alto, nonostante non possa esservi dimostrato per non ledere il vostro libero arbitrio. Eppure, dovete solo ricordarvi che per voi sono stati concetti eterni che avete dovuto superare, e ora siete giunti a un passo dall’ultima meta. Perciò, cercate con fervore di raggiungerla, e per ottenerla, vi basterà solo la buona volontà. Infatti, sarà valutata la vostra volontà come l’avete orientata nel tempo della vita terrena, e alla fine della vostra vita su questa Terra lo stato della vostra anima sarà secondo questa volontà.
Il tempo durante il quale vivete come esseri umani su questa Terra è solo una breve spanna di tempo, e in questo breve tempo potete davvero giungere alla meta. Tuttavia, vi si avvicineranno veementi tentazioni, perché il mondo terreno vi si spingerà incessantemente davanti e cercherà di indurvi ad attaccare i vostri sensi alla materia, e orientare erroneamente la vostra volontà, in modo da allontanarvi dalla vera meta e vi si spinga solo a ciò che appartiene al mondo. Ed è questo il grande pericolo per l’uomo: essere riportato nella materia, in uno stato che la sua anima aveva già superato da lungo tempo, e che risale a tempi eterni! Pericolo, questo, che può essere evitato solo con una volontà orientata bene.
L’uomo deve lottare contro le tentazioni del mondo terreno-materiale, deve sempre e solo cercare Dio e desiderarLo, e così orienterà bene la sua volontà per vivere sulla Terra com’è la Sua Volontà, e facendo così raggiungerà sicuramente la meta. Dopo questa vita terrena potrà entrare nel regno spirituale, la sua anima sarà libera da ogni forma materiale esteriore e potrà continuare a elevarsi e a giungere alla beatitudine nel regno della luce, perché è risalito dall’abisso, e quindi vorrà anche rimanere eternamente nella luce e nella libertà, …e potrà operare per tutta l’eternità ricolma di forza! – Amen!
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