B. D. nr. 6752
(2. 02. 1957)
Intraprendere la corretta via verso l’alto con la giusta Guida: Gesù Cristo!
(da uno spirito-guida):
Percorrete tutti voi il sentiero che vi condurrà verso alto, esso è stretto e scomodo, ma gli ostacoli sono superabili se vi affidate a una buona Guida che conosce la via e che vi condurrà oltre tutti gli ostacoli e scogli con Mano sicura, e sceglierà per voi la via più breve verso la meta! Non fatevi spaventare dalle fatiche e dagli scogli che si trovano davanti a voi, perché anche per questo la vostra Guida vi darà la forza e voi supererete tutto senza fatica, e non sentirete più la via così ripida e difficile come credevate all’inizio. E se guarderete indietro, vi apparirà come un gioco da bambini ed esorterete anche il vostro prossimo a scegliere quella via che vi ha condotto alla meta.
La meta è la Porta nel Regno della luce, che è aperta per tutti voi che avete percorso questo stretto sentiero verso l’alto. Perciò dovete considerare ogni peso nella vostra vita terrena, tutti i colpi del destino, avversità, malattie e fallimenti, come gli ostacoli che vi ostruiscono costantemente la via verso l’alto e che dovete vincere con il coraggio, e non fuggire e smarrirvi in vie laterali che vi sembrano più facili, perché queste conducono molto lontano dalla giusta meta.
Prendete su di voi tutto ciò che la vita terrena vi offre nelle difficoltà. Chiedete per voi la forza, rivolgetevi alla giusta Guida, e siate certi che le supererete, perché vi aiuterà la Guida, e il Suo aiuto è sempre la garanzia di raggiungere la meta. Una via piana non richiede nessuno sforzo, ma vi fa rimanere sempre fermi sullo stesso gradino, mentre dovete giungere in alto, lassù, dove c’è la vostra beatitudine, poiché ora vi trovate in basso, nel regno dell’infelice, dal quale dovete risalire in alto per essere beati.
Voi tutti dovete anche impiegare ‘la forza’, e perciò affidarvi a una forte Guida, e quando Lui ha assunto la guida, allora, per così dire, sarete portati verso l’alto, perché già la vostra volontà di giungere in alto è la forza che può determinare la vostra risalita. Perciò una vita terrena faticosa, difficile, deve sempre essere per voi la dimostrazione che vi trovate sulla via verso l’alto, mentre quando la vita non richiede da voi nessuno sforzo, correte il pericolo di deviare.
In questa riflessione non dovete pensare solo allo sforzo fisico, bensì, piuttosto, a quella forza che richiede il superamento di sofferenze e tribolazioni di ogni genere, poiché dovete diventare quieti in qualunque prova che vi è destinata, e anche questo ‘diventare quieti’, questo ‘sopportare con arrendevolezza’, richiede forza, che potete attingere dalla vostra fede e dal vostro amore. Portare con pazienza una sofferenza vuol dire anche superare gli ostacoli sulla via verso l’alto, prendendo su di voi – arresi – ciò che è per la salvezza della vostra anima, che ora diventerà sempre più leggera quando è in grado di respingere le sue scorie, e ora anche la risalita le diventerà sempre più leggera.
Esiste una sola cosa per voi: affidarvi fiduciosi alla divina Guida di Gesù Cristo, così che Egli assuma la vostra guida, e poi Lo seguiate senza esitazione come e dove Egli voglia guidarvi! E se ciò è attraverso sofferenze e tribolazioni, allora Egli sa anche che questa via sarà per voi di successo, e che è la via giusta e più breve per voi; e allora dovete essere pronti ad andare da Lui senza contraddire, e non vi pentirete di esservi affidati alla Sua Guida.
Chiedete solo la forza di essere all’altezza di tutte le resistenze, ma non chiedete di evitarle, perché la vostra Guida è sempre al vostro fianco e vi sosterrà e presterà l’aiuto dove degli ostacoli vi si metteranno sulla via. E ogni superamento di tali ostacoli, significherà il sicuro allontanamento dall’abisso, e la risalita sarà sempre più facile per voi, quanto più vi affidate all’aiuto di Gesù Cristo, così che Egli vi dischiuda la Porta che conduce al Regno della luce! – Amen!
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