B. D. nr. 6693
(19. 11. 1956)
“Io sono la Via, la Verità e la Vita, seguitemi sulla via del Golgota!”
(da uno spirito-guida):
Solo Uno può donarvi la vita nell’eternità, Gesù Cristo, il Quale per questo deve anche essere riconosciuto da tutti quelli che tendono a una vita beata nell’eternità. Egli stesso ha detto sulla Terra le parole: «Io sono la Via, la Verità e la Vita!» [Gv. 14,6]. Lui solo può comandare alla morte di liberarvi, Lui solo ha vinto la morte e, con ciò, vi ha indicato la via della vita (eterna), giacché senza di Lui nessuno può trovare la via e giungere alla vita.
«Io sono la Via, la Verità e la Vita!». Nessuno sulla Terra avrebbe potuto pronunciare queste parole, perché prima che Dio stesso scendesse in Gesù sulla Terra, non esisteva nessuna via per gli uomini che conducesse alla vita, e colui che aveva portato la morte nel mondo non era ancora stato vinto, essendo il suo potere ancora intatto, perciò l’umanità viveva la vita terrena nell’oscurità, nell’ignoranza della verità. Invece l’Uomo-Gesù ha compiuto l’Opera. Egli si è posto a lottare contro di lui perché voleva liberare agli uomini la via per la vita, voleva salvarli dalla morte, poiché tutti gli uomini erano caduti nella morte, prima della Sua discesa sulla Terra.
Quando Gesù camminò sulla Terra, brillò una Luce, ed Egli portò questa Luce nell’oscurità. Egli insegnò e portò agli uomini la conoscenza di ciò che si era svolto sulla Terra e nel regno spirituale. Egli portò la verità, accese una Luce nei cuori di coloro che Lo ascoltavano volontariamente, e insegnò loro l’amore. Dapprima doveva essere portata agli uomini la verità, affinché riconoscessero anche l’importanza del cammino terreno di Gesù, che doveva terminare con la più dolorosa morte sulla croce. Egli promise la vita eterna a coloro che credettero in Lui, che accolsero le sue Parole come Vangelo, che vissero fino in fondo il Suo divino insegnamento dell’amore e quindi percorsero la via intrapresa dall’Uomo-Gesù.
Questa via passa davanti alla Croce del Golgota. Non c’è altra via verso la vita nella beatitudine se non quest’unica: che l’Uomo-Gesù ha percorso e che Lo condusse al Golgota, perché in quest’Uomo-Gesù, Dio stesso percorse la via verso la croce, perché l’eterno Amore portò il Sacrificio della croce, incorporandoSi nell’Uomo-Gesù. Voi uomini dovete credere che fu Dio stesso a morire per voi, ed è risorto dopo tre giorni, ha vinto la morte e, quindi, ha vinto colui che aveva portato la morte nel mondo.
Per questo dovete seguire Dio sulla Sua via, perché Dio stesso è la Verità e la Vita. Dio stesso vi ha promesso la vita eterna, e poiché Egli stesso non poteva rendersi visibile a voi perché le anime di allora e di adesso degli uomini peccaminosi, non avrebbero potuto sopportare la Sua vista, Egli ha compiuto l’Opera di redenzione nella Forma dell’Uomo-Gesù, perché la Sostanza originaria di Dio è l’Amore, e l’Amore si è incarnato nell’Uomo-Gesù.
La via vi conduce verso l’eterna beatitudine solo attraverso Gesù Cristo, e voi dovete conoscerLo e riconoscerLo, dovete seguirLo, da Lui dovete lasciarvi istruire e introdurre nella verità, e solo da Lui potrete essere introdotti nel Suo regno, dove vivrete eternamente nella beatitudine, là dove tutti i cori degli angeli, di tutti gli spiriti beati, di tutti gli esseri di luce, vi esclameranno: “RiconosceteLo! Accorrete a Lui! Datevi a Lui, al divin Salvatore e Redentore Gesù Cristo!”. E giungerete alla vita eterna, …e non perderete mai più questa vita! – Amen!
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