B. D. nr. 6562
(3. 06 .1956)
La Via Crucis: seguire Gesù!
(il Signore):
Il cammino terreno degli uomini sarà e rimarrà una Via Crucis (la via della croce) se deve condurre in alto, a meno che essi non si diano, pieni di fiducia, a Me, affinché Io tolga loro la croce o li aiuti a portarla; allora potranno camminare senza peso verso l’alto, perché Mi apparterranno già del tutto, e non avranno più bisogno di un particolare processo di purificazione sulla Terra. Tuttavia, questo è raro, e chi è ancora molto aggravato dalla croce non deve esserne scontento, perché questa è sempre un segno che egli percorre la retta via, poiché le strade sbagliate sono piane e ricche di gioia, e in queste, l’uomo si gode la vita.
Io non vi ho preceduto invano sulla Via Crucis con l’esortazione a seguirMi, quindi dovete pensare sempre, che quando vi tocca portare una croce, state procedendo seguendo Me. E quando vi sembra troppo difficile, allora rivolgetevi fiduciosi a Me, ed Io vi sosterrò, vi aiuterò a portare la vostra croce finché è necessario, in modo che anche voi stessi ne siate ancora aggravati, ed Io vi dia la forza non appena Me la chiederete. Se non volete percorrere da soli la vostra via terrena, pensate a Me e lasciate che Io vi cammini accanto, e allora non dovrete nemmeno temere di crollare sotto quel peso, perché Io so quando per voi esso diventa troppo pesante, e allora ve lo toglierò davvero.
Sovente vi è già giunta l’indicazione che l’afflizione aumenterà man mano che la fine si avvicina, e che la via da percorrere sarà ancora solo breve, e quindi dovrà essere particolarmente ripida se deve farvi giungere alla meta. Perciò spesso siete già stati ammoniti a richiedere molta forza nella preghiera e ottenerla attraverso l’amorevole attività. Potete crederlo: questa forza vi giungerà quando la chiederete a Me, perché Io non farò venire su di un uomo, più di quanto egli non sia in grado di sopportare. Pertanto, attraverso le difficoltà e le afflizioni voglio stimolarvi a unirvi a Me, a seguirMi sempre più intimamente, perché allora vi sarà sopportabile tutto, e potrete superare le più grandi difficoltà, essendo guidati fuori da ogni difficoltà.
Non confidate solo su voi stessi e sulla vostra forza, perché questa non basterà per superare la lotta della vita, se non volete consegnarvi a colui che vi dà l’abbondanza delle cose terrene, ma vi toglie tutto ciò che è spirituale! Non lasciate che costui diventi il vostro signore, ma sopportate piuttosto la croce più pesante, perché questa non vi aggraverà più a lungo, mentre restereste alla mercé di quel signore ancora per tempi infiniti, solo a causa di questo breve tempo terreno che ancora vi rimane.
CredeteMi: siete davvero in vantaggio nei confronti di coloro che vivono spensierati la vita terrena! CredeteMi: Io conosco tutte le vostre preoccupazioni, anche se Mi tengo apparentemente distante, e il Mio aiuto non mancherà, non appena confiderete solo in Me! Sappiate, che se vi giungono delle tribolazioni, non sono infondate, perché si tratta unicamente della vostra anima, la quale non è certamente colpita dalle necessità terrene, ma si trova in un’afflizione molto maggiore finché non si dà a Me, affinché Io non la guidi e le rivolga ciò di cui ha bisogno per maturare.
Per questo ho detto: «Cercate dapprima il regno di Dio e la Sua giustizia, e tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù!» [Lc. 12,31]. Pensate a tutte queste Parole, e credete che Io vi dia sempre ciò di cui avete bisogno, se prima adempirete la Mia condizione: cercare Me e il Mio regno con tutta la serietà e il fervore! Cosicché, la croce che vi è stata caricata, deve solo contribuire affinché vi guardiate intorno, …per vedere Colui che vuole aiutarvi a portarla! – Amen!
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