B. D. nr. 6518
(8. 04. 1956)
Solo i vari colpi del destino possono stimolare a credere in una fine e a rivolgersi a Dio
(da uno spirito-guida):
La vostra esistenza sulla Terra non durerà a lungo. Voi uomini non potrete più gioire ancora per molto tempo, perché il destino del singolo si adempirà, come anche quello di tutti gli uomini. L’esistenza terrena finirà fra non molto, e questo deve essere per voi la spiegazione per insoliti avvenimenti, per eventi di tipo strano, soprattutto per i visibili apporti della grazia che riguardano ciascuno di voi, per promuovere la maturazione spirituale oppure per rendere facile la via allo spirituale agli uomini di mentalità completamente terrena.
La breve spanna di tempo fino alla fine rende necessario un insolito influire da parte di Dio e del mondo della luce, perché l’Amore cerca di aiutare e salvare, prima che sia troppo tardi. Gli uomini non possono essere interpellati direttamente, perciò sarà fatto secondo il destino, e sta a loro badare facilmente a queste comunicazioni e seguirle. Chiunque potrà costantemente entrare in contatto con Dio, perché Egli agirà su di loro ininterrottamente, in modo certamente molto doloroso, ma mostrerà chiaramente la via verso di Lui, che ora potrà essere percorsa, ma non che ne siano costretti. E si manifesterà chiaramente se nell’uomo giace nascosto ancora un granellino di fede, che ora spingerà in avanti, oppure se non si pensa più a un Dio.
Ciascuno ne sarà toccato in qualche modo e spinto a riflettere su se stesso, cosa che si può ottenere solo tramite dei colpi del destino, cui non si è umanamente in grado di far fronte. In futuro i cuori s’induriranno sempre più, e gli increduli rinnegheranno completamente tutto ciò che è divino-spirituale, ma anche dei singoli si risveglieranno alla vita. Tutti ne saranno toccati, ma solo pochi con successo. Talvolta un evento o un’azione visibile da parte delle forze spirituali sarà così riconoscibile, che gli uomini potrebbero trovare facilmente la fede in Dio, anche se i loro occhi resteranano rivolti unicamente al mondo, e perciò non lasceranno valere null’altro che il mondano, non volendo nessun legame con il regno spirituale; e perciò rifiuteranno tutto ciò che potrebbe stimolarli a un cambiamento della volontà. E così la fine arriverà con incredibile velocità. Sorprenderà tutti, ma troverà preparati solo pochi.
Gli uomini non credono a ciò che viene annunciato, non sanno cosa li aspetta, e non possono essere costretti a pensare diversamente, ma non deve stupire tutti voi che nel tempo in arrivo accadranno ancora molte cose che per ora le considerate ancora impossibili. Non stupitevi se la morte stenderà la sua mano ancora verso molti uomini nelle vostre vicinanze, perché con questi eventi dovete essere portati a riflettere. Aumenteranno gli incidenti e i gravi colpi del destino, e strapperanno gli uomini a metà della loro vita, e molti di voi ne saranno colpiti oppure dovranno prendere parte al destino del prossimo.
Tutto ciò che accade deve servire solo a scuotervi, a guidarvi a riflettere su voi stessi, per unirvi con l’Uno, Colui che da solo tiene nelle Sue mani la vostra sorte. Se questo viene raggiunto, allora ogni disastro è una benedizione, per quanto sia doloroso per il singolo, ma dovete pensare costantemente che non vi resta più molto tempo, che la fine arriverà presto per tutti, e che dovete vivere questa fine nello stato spirituale risvegliato, cioè che abbiate almeno stabilito il legame con Dio, per poterlo pregare nello spirito e nella verità.
Dio non vuole ottenere null’altro, non ha altro scopo, attraverso i colpi del destino, che colpirvi in modo grave, perché siete ancora lontani da Lui, nonostante voglia attirarvi a Sé. La fine sta arrivando, e da questa fine, Egli vuole ancora salvare tutti quelli che non Gli si oppongono! – Amen!
* * * * *