B. D. nr. 6495
(8. 03. 1956)
L’avversario cercherà sempre di impedirvi di riconoscere la Divinità
(il Signore):
Voi vi opponete ancora a Me finché non Mi avrete ancora ben riconosciuto, e il Mio avversario cercherà costantemente di impedirvi di riconoscerMi, perciò tenterà anche di tutto per tenervi lontani dalle Mie rivelazioni, non risparmierà nessun mezzo per impedire tutto ciò che potrebbe illuminarvi su di Me e sul Mio Essere, che, come una luce, vi farebbe conoscere il Mio infinito e profondo Amore per voi!
Non appena Mi avrete riconosciuto, vi conquisterò irrevocabilmente per Me, e proprio questa conoscenza di Me stesso è ciò che innumerevoli esseri di luce vorrebbero apportarvi, che è lo scopo di ogni Mia rivelazione, e che il Mio avversario cerca di ostacolare con tutte le forze. Quindi avete anche la spiegazione del fatto che la Mia Parola che vi viene trasmessa direttamente da Me, viene messa in dubbio, oppure si cerca con ogni mezzo di invalidarla. Questo diventerà così naturale nel tempo della fine, perché il Mio avversario vuole conquistare per sé tutto ciò che è possibile, e quindi impiega sempre il suo lavoro là dove teme di perdere le anime.
La chiara conoscenza di Me e della Mio Essere, del Mio Amore, Onnipotenza e Sapienza, gli farebbe perdere rapidamente il suo seguito, e agli uomini manca proprio questa chiara conoscenza. Perciò la lotta fra la luce e le tenebre sarà così veemente nell’ultimo tempo prima della fine. Sarà particolarmente percepibile ai Miei servitori sulla Terra, ai quali Io stesso posso rivelarMi, perché lì egli lavora con tutto il fervore, e spesso, anche con successo. Il suo piano è quello di confondere i pensieri, la sua arma è l’inganno e la menzogna, e ciò che non ottiene apertamente, cerca di conquistarlo con l’astuzia.
I Miei non riescono a capire che la luce dall’alto non può irrompere attraverso la notte in cui camminano gli uomini, e che la luce non può essere data a persone che non ne hanno nessun desiderio. Così, il Mio avversario cerca di soffocare ogni desiderio non appena esso sorge, senza che essi se ne rendano conto. Perciò la cecità è colpa loro, perché non vogliono che i loro occhi si aprano, che conoscano il Mio immenso Amore, che ricevano una giusta immagine di Me. Eppure, le Mie rivelazioni non possono essere trasmesse loro con la costrizione, anche se tutti potrebbero giungerne in possesso.
E poiché ora sapete che egli cerca di impedirlo, voi che ricevete la Mia Parola dovete essere particolarmente vigili e non lasciarvi scoraggiare dalla sua reazione. Egli farà di tutto per impedirvi di ricevere, come anche di diffondere la Mia Parola, perché vorrebbe spegnere la luce che scoprirebbe sia lui che il suo operare, e impiegherà l’astuzia e la perfidia, e solo nella profonda fede e nell’amore per Me si troverà quella resistenza, tale da riuscire a far fallire la sua attività.
Voi siete sotto la Mia protezione, perciò non potrà opprimervi direttamente, ma si servirà di coloro, che sono più facilmente influenzabili, affinché procedano contro di voi, oppure cerchino di invalidare tutto ciò che voi rappresentate come verità nei confronti degli uomini. Ricordatevi sempre che state prima della fine, ricordate che è l’ultimo tempo per costui, e che egli utilizzerà il tempo con tutte le forze disponibili, che infurierà, perché sa di non aver più molto tempo.
Perciò unitevi sempre più saldamente a Me e serviteMi con tutta la dedizione e con l’amorevole fervore, e potrete trionfare su di lui in ogni tempo, e con le Mie rivelazioni potrete dare luce anche a tutti coloro che gli resistono, se accenderete in loro l’amore per Me e li guiderete nella giusta conoscenza. Essi sono perduti per lui, perché Io (quale Gesù, il Cristo) li ho conquistati, e il Mio Amore non li lascerà mai più in eterno, oppure non li lascerà mai più cadere nell’abisso, essendo diventati Miei …e lo rimarranno per tutta l’eternità! – Amen!
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