B. D. nr. 6311
(14. 07. 1955)
Solo il vero amore è vita, come l’Uomo-Gesù dimostrò
(da uno spirito-guida):
La legge dell’Ordine è l’Amore, il simbolo della beatitudine è l’Amore, e Dio nella Sua sostanza originaria è l’Amore. E tutto ciò che si sottomette a questa Legge, sarà beato e unito a Dio, e questo significa essere in possesso della forza e stare nella luce della verità, significa poter creare e formare come un essere divino nella più sublime sapienza e poter regnare sui mondi e sui loro abitanti che vengono dati a un essere per essere protetti, a chi è diventato perfetto tramite l’amore, e ora può operare su di essi per salvarli.
La perfezione può quindi essere raggiunta solamente tramite l’amore, e la perfezione necessita l’ininterrotta ricezione di luce e forza dalla Fonte originaria, …da Dio! Un tale stato di perfezione non può essere affatto descritto agli uomini sulla Terra, finché essi stessi non sono ancora vicini alla perfezione. Essi possono raggiungerla già sulla Terra, perché ogni uomo può vivere nell’amore, ma nessuno vi viene costretto, e liberamente vi tendono solo pochi a questa meta perché il loro amore orientato erroneamente glielo impedisce, e questo amore orientato erroneamente è quindi il muro tra la luce e la tenebra, tra beatitudine e tormento, tra pienezza di forza e l’assoluta debolezza e incapacità di operare per rendere felici.
Dove ora l’amore è ancora orientato erroneamente, né la luce né la forza hanno accesso, perché l’amore orientato erroneamente è il mezzo più efficace dell’avversario di Dio per impedire il ritorno da Lui e quindi rendere inaccessibile agli uomini la Fonte della forza. L’amore orientato erroneamente è il male ereditario di cui gli uomini s’ammalano fin dalla caduta di Adamo e del quale non si liberano prima, finché non chiedono aiuto all’Uno il Cui Amore è orientato bene e che invita tutti gli uomini a seguirLo.
Egli ha istruito gli uomini dove rivolgere il loro amore, ha annunciato loro il giusto Vangelo quando visse sulla Terra, quando diede l’esempio agli uomini vivendo il giusto Amore, e morì sulla croce per rafforzare la volontà degli uomini, per mostrare loro che cosa è in grado di fare il vero amore e quali conseguenze ha la resurrezione alla vita eterna, poiché ‘vita’, significa poter operare nel possesso di luce e forza nella beatitudine più sublime, poiché adesso la Fonte dell’eterna Vita riversa ininterrottamente luce e forza su quell’Essere (Gesù) che si è aperto completamente a Lui attraverso l’amore.
Ora questa Fonte della forza è stata aperta a voi uomini mediante la morte di Gesù sulla croce, e voi stessi dovete esercitarvi nell’amore per giungere a quella Fonte che ora vi nutrirà costantemente, donandovi la vita eterna nella beatitudine. Perciò lottate contro l’amore dell’io, contro l’amore orientato erroneamente che, come meta, conosce solo tutto ciò che appartiene all’avversario di Dio; combattetelo, altrimenti vi porterà solo la morte.
Pregate invece Gesù Cristo, affinché Egli vi aiuti a vivere nell’amore come ha predicato. PregateLo per la forza e il rafforzamento della vostra volontà; seguiteLo, e il vostro cammino terreno vi condurrà certamente nella valle della vita, perché per questo Egli è morto sulla croce, affinché vi possa essere donata la forza per affrontarla, che, come esseri caduti, vi manca, finché siete ancora prigionieri di colui che è l’avversario di Dio.
Gesù Cristo vi libererà da queste catene! Gesù Cristo vi condurrà sulla via verso Dio, verso la definitiva unione con Dio, che Egli stesso trovò già sulla Terra, poiché l’Uomo-Gesù ha vissuto sulla Terra una vera vita d’amore e, in tal modo, ha formato Se stesso in un involucro che Dio stesso ha potuto rivestire, per soffrire e morire per gli uomini, …affinché essi raggiungano la vita eterna! – Amen!
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