B. D. nr. 6302
(3. 07. 1955)
Chi non avrà accettato la Mia Parola, sarà giudicato nell’aldilà dalla stessa Parola
(il Signore):
Ciascuno dovrà rendere conto di come ha utilizzato la Mia Parola, di come l’ha lasciata operare in sé, di come vi si è predisposto, quando ha avuto la grazia di essere stato interpellato da Me stesso. Io non lo giudicherò se non l’ha riconosciuta come la Mia Parola, ma un giorno si pentirà amaramente di aver respinto quel Dono di grazia che avrebbe potuto riconoscere, se avesse avuto la seria intenzione di fare il giusto e sperimentare la verità.
Invece, coloro che la Mia Parola non ha lasciato indifferenti, che si sono sentiti interpellati da Me, ma, nonostante ciò, l’hanno lasciata inosservata per comodità e leggerezza, dovranno renderne conto, perché Mi hanno ancora resistito, …altrimenti la Mia voce avrebbe dovuto toccarli! Infatti, Io parlo a ogni essere umano in modo tale che venga toccato il suo cuore, se non oppone resistenza interiore a Me; tuttavia, la Mia Parola esige una trasformazione del suo essere, e se egli non è disposto a farlo, se chiude il suo cuore e anche il suo orecchio, …allora rende inefficace la Mia Parola!
«Chi mangia la Mia carne e beve il Mio sangue, vivrà nell’eternità!». Io ho pronunciato queste Parole e vi ho reso chiaro il significato di come accettare la Mia Parola, perché Io stesso sono la Parola che è divenuta ‘Carne’, Io stesso vengo a voi nella Parola e porto il nutrimento alla vostra anima, che non dovete disprezzare, perché solo questo vi garantisce una vita nell’eternità.
Voi non potete vivere senza questo nutrimento, siete destinati all’eterna morte se non accettate quel cibo e bevanda che vivificano la vostra anima. Dovete accogliere in voi Me stesso, e poiché Io stesso sono la Parola, ora vi sarà anche comprensibile che non dovete rifiutare né disprezzare la Mia Parola, e che non rimarrà senza conseguenze, se rifiutate con indifferenza la Mia Parola, quando vi è offerta.
Un giorno vi giudicherete voi stessi quando riconoscerete che cosa vi era stato offerto e come vi siete disposti verso questo Dono di grazia, quando riconoscerete che Io stesso vi sono venuto vicino nella Parola e vi ho offerto il cibo e la bevanda per la vostra anima, che voi avete rifiutato con leggerezza. La Mia Parola testimonierà contro di voi! L’anima risorgerà nell’ultimo Giorno, e allora essa starà dinanzi a Me raggrinzita, languente, e con il suo stato renderà testimonianza di come ha valutato la Mia Parola nella vita terrena.
Ed Io non potrò che considerare quell’anima, secondo il suo stato, poiché, ciò che avrebbe potuto aiutarla alla vita, essa l’ha rifiutato, e ciò di cui avrà urgentemente bisogno per far fronte a una vita miserabile, dovrà procurarselo con difficoltà. Allora il suo rimorso per aver perso sulla Terra per propria colpa ciò che le era stato abbondantemente a disposizione, sarà grande, …ciò che le avrebbe procurato una magnifica sorte nell’aldilà!
Io parlo incessantemente agli uomini, ma solo pochi riconoscono la voce del Padre, e perciò solo pochi accettano la Mia Parola. Solo questi saranno benedetti, perché riceveranno costantemente il cibo e la bevanda per la loro anima, e poi entreranno nella vita (dell’aldilà) nella magnificenza, quando abbandoneranno il corpo terreno. E perciò, l’anima che disdegna la Mia Parola, giudica se stessa, perché potrà essere considerata solo così come lei stessa si forma nella libera volontà, ed entrerà sfigurata nel regno dell’aldilà, …e la Mia Parola testimonierà contro di lei! – Amen!
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