B. D. nr. 6232
(8. 04. 1955)
L’immenso Amore dell’Uomo-Gesù ha portato la redenzione agli uomini
(il Venerdì santo)
(da uno spirito-guida):
L’amore può tutto, l’amore sopporta la sofferenza più grande, sopporta i più grandi dolori, perché per questo, l’amore dà la forza. Perciò solo ‘l’Amore’ poteva espiare per l’immensa colpa dei peccati dell’umanità, che richiedeva una riparazione altrettanto grande, per via della Giustizia divina, perché un essere senza amore non sarebbe mai stato capace di sopportare ciò che ha sopportato l’Uomo-Gesù per l’umanità empia, per liberarla. Non ci sarebbe mai stata la sufficiente volontà, dove non c’era nessun amore.
E così, anche l’Opera di redenzione di Gesù e l’incorporazione di Dio vi diventa comprensibile, e cioè, che Dio, come eterno Amore, si è incorporato in un Uomo per compiere proprio quest’Opera di redenzione, e che perfino Dio stesso si è lasciato crocifiggere per liberare gli uomini. L’Amore ha preso completamente possesso di un Uomo, oppure, anche: un Uomo ha sviluppato in Sé l’Amore al più alto ardore, e dunque, l’Uomo-Gesù subì le più grandi sofferenze e tormenti con il cuore colmo d’Amore, per portare con ciò, la redenzione ai Suoi simili e liberarli dalla colpa del loro peccato.
È stata un’Opera d’immenso Amore, perché i tormenti che l’Uomo-Gesù ha preso su di Sé, furono incommensurabili. Egli li ha sopportati fino all’ora della morte, pienamente cosciente e senza la minima resistenza. Nella Sua pienezza del Potere e della Forza che aveva attraverso il Suo Amore, avrebbe ben potuto annullare le Sue sofferenze, avrebbe potuto davvero, almeno diminuire la misura delle Sue sofferenze, perché in Lui c’era la forza di Dio come effetto del Suo Amore. Invece Egli ha voluto soffrire nella libera Volontà, perché solo così gli uomini avrebbero trovato la liberazione dall’enorme colpa che aveva procurato loro la schiavitù da Satana, da cui Gesù voleva liberarli. Furono terribili, i tormenti che l’Uomo-Gesù soffrì fisicamente e animicamente, che però furono sopportabili solo attraverso l’Amore, perché l’Amore rende possibile tutto.
Voi uomini non avete nessuna idea dell’entità della vostra colpa, e perciò non potete avere nessuna immagine del grado di sofferenza di Gesù che, come puro Uomo, come Essere del tutto senza peccato, soffrì in modo completamente diverso da come avreste potuto soffrire voi uomini, perché la Sua anima percepiva dei tormenti ancora molto più grandi, dovendo rimanere in una sfera che contraddiceva del tutto la Sua luce e la Sua purezza. Questo vi sarà comprensibile solo nel regno spirituale, quando voi stessi dimorerete nelle sfere di luce, e solo allora potrete misurare che cosa significhi aver scambiato questa sfera contro l’oscurità della Terra, dove quegli uomini, aggravati dai peccati, si precipitarono come diavoli su quell’Anima pura, che lasciò passare tutto pazientemente su di Sé, senza difendersi, subendo su di Sé indescrivibili tormenti, solo per aiutare le anime incatenate, schiavizzate da Satana.
L’Amore dell’Uomo-Gesù per i Suoi simili era così profondo, che Egli si recò liberamente nelle sfere dell’oscurità, perché solo attraverso l’Amore essi potevano essere salvati, solo Dio stesso, l’eterno Amore, poteva portare la salvezza agli uomini. E perciò nell’Uomo-Gesù si è incarnato “l’Amore”. L’umanizzazione di Dio è spiegabile solo così, a voi uomini: che l’Amore stesso è disceso dall’alto fino a voi, altrimenti non sarebbe stata possibile nessuna salvezza, nessuna liberazione dal potere dell’avversario di Dio.
All’Amore è possibile tutto, ma l’Opera di redenzione doveva svolgersi in modo visibile agli uomini, doveva essere evidente ciò di cui era capace l’umanità empia, e d’altra parte, anche ciò che era in grado di fare l’Amore. Sulla croce doveva morire un Uomo puro sotto terribili tormenti, e questa morte sacrificale doveva essere presa su di Sé liberamente e per Amore per gli uomini, in modo che questi trovassero la redenzione, se volevano che l’Opera redentiva fosse compiuta anche per loro.
Infatti, l’Amore è morto per tutti gli uomini, ha estinto la colpa di tutti gli uomini. L’Amore ha riportato la vittoria su Satana, che è privo di qualsiasi amore, …e perciò impotente se viene combattuto solo con l’arma dell’Amore! – Amen!
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