B. D. nr. 6211
(13. 03. 1955)
Nell’ultima lotta la necessità del collegamento con Dio per essere felici, non separati e infelici
[nel tempo della fine, fino all’ultimo]
(il Signore):
Voi tutti potete stabilire il contatto con Me già sulla Terra e sarebbe una vita davvero paradisiaca su questa Terra perché adempireste il vostro compito terreno e potreste liberarvi molto presto da ogni catena terrena ed entrare nel Mio regno e dimorare nella Mia vicinanza come gli esseri più felici; ma dato che questo è un atto della libera volontà, la vostra volontà è però straordinariamente indebolita; voi uomini vi tenete quasi sempre ancora lontani da Me, e la separazione tra di noi è ancora troppo evidente e non vi decidete ancora dove dovete rivolgervi. Voi guardate ancora troppo a colui che è il Mio avversario e siete disposti ad unirvi con lui piuttosto che con Me. Perciò la vostra vita terrena non è felice, non è uno stato paradisiaco nel quale vi trovate, è una vita di afflizione e sofferenza, di malattia e debolezza, poiché ciò che manca a voi tutti è la Mia forza, la quale sorge dal vostro collegamento con Me, e l’assenza di forza ha per effetto avversità e miseria, perché non potete prestare nessuna resistenza a colui che vi tiene incatenati, e ogni catena significa anche uno stato di sofferenza.
Io vorrei liberarvi volentieri da questa catena, vorrei liberarvi dal suo potere, …ma posso farlo solo con il vostro consenso! Voi stessi lo dovete volere e poi unirvi anche a Me affinché Io possa procedere contro di lui per aiutarvi. Ma dove rimane il vostro consenso? Voi stessi non avete nessun desiderio per l’unione con Me e perciò siete caduti preda del Mio avversario. La Terra non porta molte creature beate, e sono beate quelle che si sono unite con Me. Sono solo poche che si sono staccate volontariamente dal Mio avversario per tendere verso di Me, sono solo poche quelle che hanno già trovato la pace interiore, benché il loro corpo sia ancora esposto ad aggravi ed oppressioni, che però sono sopportabili perché vedono in Me costantemente il loro Padre, il Quale offre loro la protezione in ogni avversità e pericolo.
Ed Io cerco di ingrandire la loro schiera prima che arrivi la fine, il che può avvenire sempre e solo attraverso la Mia Parola, la quale dev’essere guidata agli uomini affinché giungano alla conoscenza della Mia Volontà e dell’effetto di una vita secondo la Mia Volontà. Questa è l’unica possibilità per allontanare gli uomini dal Mio avversario quando viene presentato loro un altro regno che possono conquistare con buona volontà e che offre loro dei beni imperituri, che promette loro beatitudini dopo la morte del corpo.
E per quanto piccolo sia il numero di coloro che prestano attenzione alla Mia Parola, questi sono salvati dall’eterna morte, possono diventare abitanti del paradiso della nuova Terra, se perseverano nell’ultima lotta su questa Terra. La Mia Parola darà loro la forza, perché con la Mia Parola guido agli uomini un mezzo d’aiuto attraverso cui sosterranno sicuri l’ultima lotta su questa Terra. Con la Mia Parola giunge loro la forza di staccarsi da colui che li tiene catturati e possono unirsi a Me, e l’unione con Me è l’adempimento del vostro compito terreno e la garanzia per una vita beata nel regno spirituale oppure nel Paradiso della nuova Terra1, …perché ora sono Miei e lo rimarranno per tutta l’eternità! – Amen!
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1 – ‘nuova Terra’ : la Terra sarà rinnovata completamente come un nuovo paradiso terrestre, per accogliere una nuova generazione di uomini completamente dediti a Dio. [vedi il fascicolo n. 45 – ‘La nuova Terra’]
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