B. D. nr. 5976

(15. 06. 1954)

 

 “Portate fuori la Mia Parola …”

(17° anniversario)

Voglio scegliermi dei discepoli che sentano in sé la Mia parola

 

[nel tempo della fine …]

(il Signore): 

«Portate fuori la Mia Parola, …nel mondo!». Così parlai ai Miei discepoli e li colmai col Mio Spirito in modo che potessero annunciare Me e la Mia dottrina, poiché essi percepivano la Mia Parola in sé, costantemente, …e diventarono annunciatori vivi del Regno divino! Non avrebbero mai potuto svolgere questa funzione se non fossero stati in contatto con Me tramite il Mio Spirito, la cui voce essi ascoltavano, eseguendo le sue direttive, riconoscendoMi attraverso la Parola e rendendosi conto della Mia presenza.

E se ora, anche nel tempo della fine, voglio far annunciare il Vangelo agli uomini, deve accadere di nuovo in modo tale da sceglierMi dei discepoli che possano sentire di nuovo in sé la Mia voce, che quindi permettano la Mia presenza in sé e Mi lascino parlare in sé tramite lo Spirito, in modo che non siano i Miei discepoli a parlare agli uomini cui si deve portare il Vangelo, ma che sia Io stesso nel Mio Amore di Padre a parlare ai Miei figli terreni, per portare loro la salvezza e persuaderli al ritorno prima della fine, considerato che non percorrono la retta via e quindi si stanno smarrendo di nuovo nell’abisso.

Delle parole umane non potrebbero riuscire in questo, tuttavia la Mia Parola è in grado di penetrare e può compiere un’enorme sconvolgimento in un cuore umano; essa ha una forza d’inaudito effetto, se non le viene posta aperta resistenza. Dove è possibile che Io stesso parli a un uomo – anche se tramite uno strumento scelto da Me – là c’è anche la possibilità di successo, e per questo ci vuole un uomo colmo d’amore – un mediatore – il cui amore vinca la resistenza! Tuttavia, anch’Io posso parlare tramite un tale uomo, se soltanto il suo amore permette la Mia presenza.

I Miei discepoli terreni erano colmi d’amore per il loro prossimo, e anche nel tempo della fine Io scelgo per Me dei discepoli giusti, perché è necessario che la Mia voce risuoni giù sulla Terra come un ultimo grido di ammonimento e avvertimento, perché ancora una volta voglio annunciare il Mio Vangelo all’umanità, …per salvarla prima dell’ultimo Giudizio, …per portarle la salvezza!

E cosi, la Parola parla, …la quale è Dio stesso, …perché Io stesso sono la Parola! E quando vi risuonerà la Mia Parola, Io stesso sarò anche con voi! Non sentirete un uomo, voi sentirete lo Spirito dall’eternità, il Quale vi ha chiamato in vita dalla Sua Potenza e dal Suo Amore, …e quella Parola si unirà con voi per sempre.

Dovete desiderare di appartenere a questo Spirito d’Amore dall’eternità, perciò Egli vi attira continuamente con la Sua Parola, affinché Lo ascoltiate, Lo riconosciate e vi diate a Lui senza limiti. Infatti, Egli ha voluto creare dal Suo Amore delle illimitate beatitudini preparate per voi, che potrete sopportare solamente quando voi stessi camminerete nella luce e nella forza, …ed è la Mia Parola che deve formarvi così! Io vi parlerò sempre e ovunque, dove un cuore colmo d’amore Mi concederà l’accesso, dove il Mio Spirito non sarà respinto, …quando vorrà manifestarSi, e quivi sarà anche lo Spirito dall’eternità, il Cui Amore è per tutte le Sue Creature, …fin dal principio! – Amen!

   

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