B. D. nr. 5881

(19. 02. 1954)

 

“Io conosco i Miei, e i Miei conoscono Me!”

 

(il Signore):

«Io conosco i Miei, …e i Miei conoscono Me!» [Gv. 10,27]. Quando Mi rivolgo a loro, essi sanno che parla il Padre, e loro seguono le Mie parole, …perché sono i Miei che si sforzano di adempiere la Mia Volontà e ai quali Mi posso anche rivelare. «Le Mie pecore conoscono la Mia voce e la seguono…», e tutti quelli che ascoltano la Mia Parola, che la lasciano agire su di sé e si sforzano di vivere secondo questa Mia Parola, appartengono al Mio piccolo gregge di cui sono il Pastore, e che proteggo e custodisco affinché non vadano perduti, poiché non voglio perdere nessuna delle Mie pecorelle, e perciò le seguo ovunque rivolgano i loro passi.

Io le chiamo e le attiro, così che non si allontanino dalla retta via; prelevo dall’abisso quando hanno perso la strada, le inseguo se si sono allontanate ad altezze da dove possono precipitare, le libero dal fitto cespuglio quando vi si sono impigliate. Io seguo ogni Mia singola pecorella perché le amo e non voglio rinunciare a nessuna di loro. Eppure, non posso impedire che si allontanino da Me, quando si lasciano sedurre da richiami estranei, quando non riconoscono colui che si insinua tra il gregge come un lupo nella pelle di pecora che cerca di attirarle a sé.

Anche a loro risuona la Mia chiamata; ma se non la vogliono sentire per via dei richiami allettanti del Mio avversario, allora si espongono liberamente (fuori) dalla Mia protezione, e si perdono per colui che vuole solo danneggiarle, e che presto si rivelerà come un lupo feroce al quale ora si sono consegnate, colui che non conosce nessuna pietà, che cerca solo di disperdere il Mio gregge per strapparlo a Me, …per consegnarlo a una morte impietosa.

«Io conosco i Miei e i Miei conoscono Me!». Ci unisce una forza che è abbastanza forte per resistere contro di lui. I Miei non si lasciano ingannare dalla sua voce, essi riconoscono la voce del Padre che parla loro piena d’Amore e che echeggia profondamente nel cuore, e i Miei ascoltano questa Voce e sono beati quando il Padre nel Cielo si china e si rivela loro. E loro traggono molta forza dalla Mia Parola, e non vorranno mai più farne a meno quando questa è risuonata una volta in loro. Perciò rimarranno in costante comunione con Me, perché attraverso la Mia Parola faccio sentire loro costantemente la Mia presenza, perché essi stessi desiderano rimanere alla Mia presenza.

Chi invece non bada alla Mia voce, chi non riconosce la Mia Parola come pronunciata da Me stesso ai Miei figli sulla Terra, non appartiene ai Miei, né riconoscerà l’appello del Mio avversario come ostile, seguendolo e separandosi dal Mio gregge nel quale potrebbe inserirsi anche lui per essere accettato da Me come uno dei Miei. Io Mi rivolgo a tutti, e chi Mi riconosce nella Mia Parola, può ben annoverarsi tra i Miei, che Io proteggerò contro tutti gli attacchi del nemico, poiché il Mio Amore è infinitamente profondo e non vuole che le Mie pecorelle vadano perdute. In ogni caso, il Mio Amore non vi costringe, bensì, …vi lascia pienissima libertà! – Amen!

 

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