B. D. nr. 5584
(23. 01. 1953)
La redenzione delle anime erranti è il lavoro dei servitori nella vigna
(il Signore):
Dovete attivarvi con grande zelo per la redenzione delle anime erranti. L’afflizione è grande, e le anime hanno bisogno di voi, poiché da sole non trovano la via verso di Me. Sulla vostra via vi verranno guidati sempre degli uomini che sono senza fede e che vivono alla giornata, senza pensare che hanno da adempiere un compito sulla Terra. Dare il chiarimento a questi uomini sul compito della loro vita terrena, indicare loro amorevolmente il Creatore e Padre dall’eternità davanti al Quale un giorno dovranno rispondere di se stesse, e presentare Me come amorevole e misericordioso, ma anche giusto e guidarli così alla fede, …questo è il vostro lavoro che dovete svolgere, se volete servire Me come servi nella Mia vigna.
Quindi, quello che fate per condurre questi uomini alla conoscenza, è giusto davanti ai Miei occhi e viene valutato come lavoro di redenzione. Un tale lavoro di redenzione lo può svolgere chiunque creda in Me e Mi vuol servire, cercando di trasmettere la propria fede al prossimo, e in tal modo è già bandita la più grande difficoltà spirituale che consiste nella più grande mancanza di fede.
Tuttavia, se volete fare di più per Me e per il Mio regno, allora dovete annunciare agli uomini il Vangelo nel Mio Nome, e questo, quando avrete ricevuto l’incarico da Me stesso. Questo compito vi sarà affidato quando possederete la facoltà di insegnare nel Mio Nome. Infatti, annunciare il Vangelo significa guidare gli uomini nella verità, significa trasmettere loro la conoscenza spirituale che corrisponde pienamente alla verità e che voi possederete solo quando sarete istruiti da Me stesso.
Se ora sentite in voi la spinta di annunciare Me al prossimo solo per aiutare le loro anime alla beatitudine, allora anche questa spinta è un soave segno da parte Mia, un mettervi in un posto dove poter operare con successo sulle loro anime. Allora parlate senza timore come vi viene in mente, perché sarete spinti dal Mio Spirito, e allora le parole vi saranno messe in bocca e potrete dire solo come Mi compiace. E allora le vostre parole non potranno non fare nessuna impressione, poiché vi spingerà lo spirito dell’amore che vuol manifestarsi tramite voi, e allora presterete il lavoro di redenzione, perché tutti gli uomini che accetteranno i vostri insegnamenti e saranno attivi allo stesso modo, si libereranno dalle loro catene, crederanno e troveranno anche la giusta via verso di Me.
Tutto ciò che voi dimostrate al prossimo nella volontà di amare, ha un effetto benefico su di loro; e se ora voi stessi siete afferrati dallo spirito dell’amore, tutto ciò che iniziate sarà un’irradiazione d’amore che continuerà a operare come forza, quindi apporterà un ulteriore vantaggio spirituale a coloro cui rivolgete il vostro amore. Chi, dunque, è di mente aperta, riconosce attorno a sé ogni afflizione, sia spirituale come anche terrena, e là è spinto dalla volontà di aiutare, perché riconosce anche il perché gli uomini sono nel bisogno, perché riconosce che è l’incredulità che ha provocato i loro bisogni terreni, vuol portare loro un raggio di speranza, vuole guidarli in qualcosa che a loro è finora ignoto, quando Io stesso vengo portato loro vicino come un Essere che è sublimemente perfetto, amorevole, sapiente e potente.
E non appena v’impegnate a portarMi vicino al prossimo, di aiutarli alla fede in Me, sarete attivi in modo salvifico e fedeli operai nella Mia vigna, ai quali ho assegnato un campo di lavoro sempre maggiore, perché l’afflizione è grande e deve essere fatto ancora molto lavoro fino alla fine. Infatti, gli uomini hanno perduto la loro fede, vivono nel mondo e anche le loro anime sono ancorate nel mondo, cosicché ci vuole molta fatica per liberarle e per indicare loro la via che conduce nella loro vera Patria e che devono imboccare, …per diventare beate! – Amen!
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