B. D. nr. 5475

(30. 08. 1952)

 

Il co-aiuto degli uomini nel divenire beate delle creature

 

(parla il Padre):

Io sono vicino a tutti voi che Mi desiderate intimamente, a voi tutti affluisce l’efflusso della Mia grazia. Io vi afferro tutti con il Mio Amore e vi do davvero il Pane del Cielo per il vero rafforzamento della vostra anima. Io sono in voi e con voi. Voi tutti siete figli Miei, perché invocate il Padre supplicandoMi in modo infantile, perché presentate a Me i vostri bisogni e supplicate la Mia grazia. E proprio così come voi offrite a Me il vostro cuore, proprio così vi accolgo anche nel Mio cuore, di questo potete esserne certi, voi che credete in Me e cercate il collegamento con Me.

Tuttavia, non tutti si rivolgono così a Me, e questo, perché a loro manca la fede in un Dio dell’Amore, in un Padre che desidera i Suoi figli. Il Mio desiderio per questi Miei figli infedeli è così grande, che Io Mi sforzo costantemente di riconquistarli, perché il Mio Amore non potrà mai cambiare, e vale per tutto quello che ho creato. Voi siete proceduti dallo stesso Amore, e quindi dovete sentirvi intimamente uniti a coloro che sono ancora lontani da Me. Perciò voi avete accesso a loro, perché vedono voi, dove non possono vedere Me.

Dunque, comprendete il perché ripongo la Mia speranza su di voi che Mi aiutate a conquistare quei figli per Me? Io non posso dimostrarMi a loro in nessun modo come esistente, devo retrocedere finché non avranno trovato la fede in Me. Invece voi potete farvi avanti in ogni momento, potete prendere contatto con loro in ogni momento e cercare di guidarli alla fede, riferendo loro le vostre esperienze interiori, cercando di trasmettere loro, ciò che avete già ricevuto da Me.

Io sono certamente altrettanto con voi, come anche in mezzo a coloro che non Mi vogliono riconoscere come Padre e Dio, ma poiché i loro cuori sono ancora serrati, quindi posso essere presente solo esteriormente, ma mai in loro, e così, non posso nemmeno agire dal Mio Amore come vorrei. Io lotto già da tempi infiniti per le anime, e il Mio Amore non si è ancora placato e non cesserà mai, perché non posso far altro che afferrare tutto con il Mio Amore, perché Io stesso sono l’Amore. E questo Mi dà la felicità di dare sempre, di donare, di liberare e di redimere. Io cerco sempre di rendervi felici, e non cesserò mai di portare l’aiuto allo spirituale legato, fino a quando non si lascerà salvare nella libera volontà.

Io sono un Essere che può sempre e solo essere beato, perché non esiste niente che Mi domina o che potrebbe pregiudicare il Mio operare. La Mia ultima meta, per ciò che ho creato, è la beatitudine, ed è beatitudine anche il Mio continuo operare per raggiungere questa meta, perché prevedo chiaramente che la raggiungerò, e poiché non posso riposare, non subentrerà mai un arresto, in quanto il Mio operare rimarrebbe senza successo, ben visto da voi uomini, perché non conoscete il Mio eterno Piano di salvezza. Tuttavia, nulla Mi delude, perché conosco tutto e perché ogni avvenimento richiede già il successivo.

Nondimeno, Io lascio che tutto ciò che ho creato da Me, partecipi al processo che deve riportarMi ciò che è stato perduto. Pertanto, anche voi che siete in un maggiore stadio di maturità, Mi siete degli attivi collaboratori, e da ciò dipende anche la vostra felicità. Anche voi non vivete solamente per voi stessi, ma per quelle creature che devono essere redente tramite voi, e poiché voi stessi Mi avete già trovato, è il vostro stesso desiderio interiore di indicare agli altri la via verso di Me, di guidarli a Me e gioire con Me della felicità di coloro che prima erano infelici.

E’ un’opera dell’amore misericordioso quella che compite su di loro, ed è un’opera di intimo amore filiale che fate a Me, guidando a Me i figli che erano perduti e che Io desidero. Chiunque si senta chiamato a questo, ha concluso un patto con Me, e per questo, Io lo voglio benedire. Voi tutti siete figli Miei e state nella Mia grazia, e se vi raccomandate a Me, Io veglierò su di voi e non vi lascerò andare nell’errore. Il mondo potrà ben giudicare, ma Io non giudicherò mai, poiché giudica se stesso solo colui che Mi resiste, perché allora non potrà essere toccato dal raggio del Mio Amore, e perciò resterà infelice. E tuttavia, anche questo spirituale infelice diventerà un giorno beato, …perché il Mio Amore non lo lascerà andare perduto per sempre! – Amen!

 

* * * * *

< Pagina precedente