B. D. nr. 5340
(19. 03. 1952)
“Io do allo spirituale sulla Terra, nuove possibilità di sviluppo in nuove creazioni”
(il Signore):
Lo spirituale ha bisogno di nuove possibilità di sviluppo, poiché le vecchie creazioni non corrispondono più al loro scopo, perché non vengono valutate nel modo giusto oppure non impiegate per il servizio come corrisponde alla Legge del Mio eterno Ordine. La volontà dell’uomo impedisce molte possibilità di servire, oppure interrompe anzitempo il percorso di sviluppo dello spirituale in certe creazioni. Egli, con la sua volontà, cambia la naturale destinazione delle creazioni che sono state chiamate in vita da Me allo scopo della maturazione dello spirituale, e così l’intero processo evolutivo sfocia in un arresto, che Io voglio invertire, creando nuove opere, dissolvendo delle creazioni esistenti e trasformando completamente la superficie della vecchia Terra, per garantire a tutto lo spirituale un progresso. Inoltre, vengono liberate anche innumerevoli entità spirituali che, legate nella materia più solida, attendono la loro successiva formazione. Attraverso il sorgere di nuove creazioni di diverso genere viene ristabilito un ordine, solo per accelerare il possesso di sviluppo e portarlo al successo.
I pensieri e la volontà errata degli uomini, la cui causa e l’amor proprio, hanno comprensibilmente un effetto errato anche su ciò che li circonda, sia verso la solida materia, sia verso le piante o gli animali, nei quali lo spirituale, spesso non può raggiungere il grado di maturità, che è condizione per la successiva formazione. La legge della natura viene sovente disattesa, laddove gli uomini sperano dei vantaggi materiali, dove gli uomini stessi non si muovono più nel Mio Ordine e quindi portano disordine allo spirituale nelle varie creazioni. Per cui è diventato necessario un completo inserimento nell’ordine eterno, e ciò richiede un’opera di trasformazione della massima dimensione, che, innanzitutto, offra delle possibilità di sviluppo a tutto lo spirituale, dal più basso grado di maturità fino al più alto.
La volontà sbagliata degli uomini ha causato un caos anche spiritualmente, che comporta, irrevocabilmente, una dissoluzione e nuove creazioni. L’umanità ignorante vede solo gli effetti di una distruzione sugli uomini, e di conseguenza non riconosce la grande benedizione che lo spirituale riporta negli stadi preliminari di una nuova formazione della Terra. Io, invece, conosco le difficoltà di tutto lo spirituale, e penso con Amore a ciò che è ancora molto in basso, in modo da dare delle possibilità per giungere in alto, affinché un giorno, possa scambiare lo stato di relegato con uno stato nella libera volontà.
Io do a tutto lo spirituale la possibilità di giungere in alto, mentre allo spirituale che dopo un tempo di grazia infinitamente lungo, dopo uno sviluppo già progredito fino a essere diventato uomo, fallisce totalmente, gli tolgo la libertà della volontà, creandogli comunque un nuovo percorso di sviluppo, anche se questo è uno stato di tormento, …che però è l’unica via per condurlo alla definitiva libertà! – Amen!
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