B. D. nr. 5239

(24. 10. 1951)

 

Per ottenere l’effusione dello spirito, occorre il risveglio della Scintilla di Dio

 

(da uno spirito-guida):

Per risvegliare la Scintilla di Dio nell’uomo, è richiesta la ferma volontà di voler operare nell’amore, poiché null’altro che l’amore può ottenere questo, cioè, che lo spirito si manifesti, quindi, che dimostri il suo risveglio. Solo l’amore stabilisce il collegamento con la Scintilla spirituale nell’uomo, lo Spirito del Padre dall’eternità, e l’amore procura che lo spirito di Dio nell’uomo annunci che questo può, in un certo qual modo, accogliere la Parola del Padre.

«Chi rimane nell’amore, rimane in Me ed Io in lui» [Gv. 15,5]. Queste parole sono la spiegazione più semplice per l’effusione dello Spirito, per l’attività dello spirito divino nell’uomo. Attraverso l’amore il Padre celeste si sente spinto a rivelarsi all’uomo come l’eterno Amore stesso, quindi, deve esprimersi, altrimenti non potrebbe essere riconosciuto. La presenza di Dio deve avere un effetto evidente, perciò sarà sempre da osservare un insolito processo là dove si annuncia lo Spirito di Dio, e questo processo è di un genere del tutto diverso. La presenza di Dio può essere dimostrata in modo uditivo o visibile, sempre in rapporto allo stato di maturità dell’uomo che ha attirato Dio a sé attraverso l’amorevole attività, e perciò ha anche la Grazia di riconoscerLo.

Tuttavia, l’uomo è ancora sulla Terra, e anche su questa deve accogliere le sue impressioni, le quali si adatteranno sempre alla sua vita terrena, e solo nei casi più rari sembreranno contro natura; infatti, Dio è certamente sempre pronto all’aiuto dove questo è necessario, e sarà sempre pronto a rendere gli uomini felici con la Sua Parola, ma per processi di genere spirituale ci sarà sempre una spiegazione naturale. Pertanto, sarà raro che Dio si manifesti visibilmente, così che qualcuno possa vederLo e udirLo allo stesso tempo, perché la Sua Parola è la migliore dimostrazione della Sua presenza, dato che Egli deve essere là dove vengono percepite le Sue manifestazioni, e dove ciò avviene, non può più sorgere nessun dubbio sul Suo Amore, Sapienza e Onnipotenza.

La Sua Parola, quindi, testimonia inconfutabilmente la presenza di Dio, e perciò solo raramente Egli permette che i riceventi della Parola divina possano anche contemplare la Sua santificata immagine, sebbene questa possibilità non sia del tutto esclusa, perché l’Amore di Dio rende volentieri felici gli uomini che gli sono dediti. Invece, una grande afflizione spirituale contribuisce molto a far sì che Egli non venga affatto riconosciuto da coloro che appartengono ancora troppo al mondo.

Questi devono essere portati alla riflessione a volte tramite insoliti processi, affinché conquistino la fede in Dio come Creatore e Padre dall’eternità, ma in tal caso è una straordinaria Grazia che viene concessa a un non credente in vista della fine, quando avvengono molti segni e miracoli, per salvare ancora molti uomini, che però devono accettare assolutamente la Parola di Dio, se dei fenomeni insoliti possono avere l’effetto di aumentare il tendere verso di Lui, e devono adoperarsi pieni di fervore per tutto ciò che favorisce lo sviluppo spirituale. – Amen!

 

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