B. D. nr. 5035

(7. 01. 1951)

 

Lo spirituale deve tendere al perfezionamento, fino a rivolgersi a Gesù per la redenzione

 

(da uno spirito-guida):

Tutto tende al perfezionamento! Si adempirà un’eterna Legge e si manifesterà la Potenza e la Magnificenza di Dio! Un’Opera di redenzione si svolge in uno spazio di tempo infinitamente lungo, che da voi uomini non può essere lontanamente compresa, che comunque giustifica tutto il divenire e svanire, tutto il creare e il sussistere, perché si tratta di far diventare perfetto l’imperfetto, di riportare indietro alla forza originaria la forza che una volta è proceduta da Dio: ricondurre alla Divinità ciò che è divenuto empio, com’era all’inizio! Questa trasformazione richiede una via infinitamente lunga per il raggiungimento dello stato originario, ma l’Amore e la Sapienza di Dio hanno riconosciuto fin dall’eternità sia la necessità sia i mezzi per raggiungere la meta.

E quindi, il Suo Piano di salvezza è stabilito fin dall’eternità, secondo il quale servono innumerevoli periodi di sviluppo per guidare di nuovo alla perfezione lo spirituale imperfetto che una volta si è allontanato da Lui. La Sua Potenza è infinitamente grande, insuperabile la Sua Sapienza e inesprimibilmente profondo il Suo Amore per ciò che Egli ha creato. Questo immenso Amore lo spinge a fare continuamente dei tentativi di salvezza, quando lo spirituale resiste a Dio con la propria volontà e minaccia di fallire sulla via verso l’alto. Allora, in un certo qual mondo, Egli termina un periodo di redenzione per consentire l’inizio di uno nuovo.

Egli è un Dio dell’Amore, ma anche della Giustizia! Egli non può sottrarre il Suo Amore a nessun essere, ma la forza dell’Amore diminuisce negli esseri che Gli prestano resistenza, altrimenti sarebbe in pericolo la libera volontà. E perciò si tratta di un processo estremamente lungo che deve portare l’imperfetto alla perfezione, e può durare delle eternità, ma può anche concludersi in breve tempo con il successo della completa divinizzazione dello spirituale che deve percorrere inevitabilmente questa via di sviluppo per giungere di nuovo a Dio come la sua Origine.

Voi uomini siete tutti degli esseri spirituali destinati alla perfezione, voi tutti avete percorso la via e dovete continuare a percorrerla finché non giungerete alla meta di essere riuniti a Dio. Questa via può essere molto lunga per voi, ma solo finché voi stessi avete il desiderio di darvi a Dio che avete riconosciuto come Padre e Creatore dall’eternità; allora percorrerete già l’ultimo tratto della via. Vi troverete poco dinanzi al vostro perfezionamento, perché sarà spezzata la vostra volontà di rifiuto, che fu la causa dell’apostasia da Dio.

Dio come eterno Amore non vi lascia cadere, non importa quanto stiate ancora nel peccato. ma voi stessi percorrete una strada terribile finché camminate nel peccato. E perciò dovete invocarLo per elevarvi da un abisso che vi rende difficile il cammino verso l’alto, dovete rendervi liberi dal peso del peccato che vi schiaccia al suolo e vi rende impossibile la via verso l’alto; dovete scuotervi di dosso il peso del vostro peccato e, perché questo non è possibile per voi soli, invocare il vostro Salvatore, Gesù Cristo, il Quale prende i vostri peccati sulle Sue spalle e li unisce alla grande colpa del peccato dell’umanità, per la quale Egli è morto sulla croce.

Lo dovete invocare perché Lui solo è la vostra salvezza, Lui solo vi aiuta al perfezionamento. Un giorno vi eleverete nella luce, ma quanto tempo vi servirà per farlo, lo decidete voi stessi. Da soli non raggiungerete mai la meta, ma con Gesù Cristo lo farete più rapidamente. E’ Lui che colma la profonda voragine tra voi e Dio, è Lui che aiuta tutti gli uomini al perfezionamento e che può salvare anche nell’ultima ora quelli che Lo invocano per l’aiuto. Perciò Egli esclama a tutti i peccatori di rivolgersi a Lui, per liberarsi dalla loro colpa, così da percorrere più facilmente la via verso l’alto.

Egli è vicino a tutti coloro che Lo riconoscono, che credono in Lui e Lo pregano nella loro afflizione. Egli vuol essere il Redentore per tutti, vuole mostrare la via a ogni uomo, vuole portare la verità a ciascuno, affinché ognuno trovi la vita eterna, prima che un tratto di redenzione sia giunto alla fine, il che significa la morte spirituale per tutti coloro che non hanno trovato Lui, …Gesù Cristo!Amen!

 

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