B. D. nr. 5008
(26. 11. 1950)
La chiamata al lavoro spirituale nel tempo dell’afflizione in arrivo
[nel tempo della fine, fino all’ultimo]
(il Signore):
Voglio farMi conoscere da voi nelle necessità terrene e spirituali. Mi percepirete sempre, dovrete sempre rendervi conto della Mia presenza, e voglio rafforzarvi quando diventate deboli. Vi rimarrà solo poco tempo da dedicare al lavoro silenzioso per Me e per il Mio regno, ma poi vi si prospetteranno delle maggiori richieste, sia terrene che spirituali, poiché ogni avversità terrena renderà anche più urgente il lavoro spirituale, perché dovete aiutare il vostro prossimo che non sta nella conoscenza sulla causa e lo scopo delle sofferenze che vengono sugli uomini. Allora percepirete con evidenza il Mio aiuto; allora attraverso la vostra fede e il vostro amore per il prossimo darete anche a Me occasione di rivelarMi a voi, affinché siate certi della Mia continua presenza e, da questa consapevolezza, potrete attingere forza per ogni attività.
Presto giungerà il vostro tempo, il tempo in cui potrete operare apertamente per Me e per il Mio regno, il tempo in cui l’avversità intorno a voi vi spingerà alla fervente attività e vi sentirete chiamati da Me nel cuore per il lavoro nella Mia Vigna. Allora parlate ovunque vi si offrirà l’occasione; parlate quando vi spinge il cuore, perché guiderò a voi degli uomini che necessitano del Mio operare attraverso di voi. Allora la Mia benedizione sarà visibilmente con voi e le vostre vie saranno livellate, affinché non siate ostacolati nel vostro lavoro per il Mio regno.
L’ora in cui vi verrò a prendere giungerà ancora abbastanza presto, ma prima ho ancora molto lavoro per voi e necessito del vostro pieno impiego affinché questo lavoro possa essere svolto ancor prima che venga la fine. Nulla sembrerà insolito in ciò che intraprenderete, ma voi stessi e anche tutti coloro che sono di spirito risvegliato sentirete la Mia mano. Tuttavia, davanti al mondo non avverrà nulla di insolito, poiché gli uomini vi ascolteranno nella libera volontà e permetteranno alle vostre parole di agire su di sé e, per questo, sovente verrà dato a voi e a loro l’occasione, perché la situazione terrena stessa contribuirà affinché i vostri simili non rimangano chiusi in sé quando portate loro il Mio Vangelo, e preferiranno coglierlo dalla vostra bocca, vi ascolteranno perché voi parlerete loro in modo vivo e voi stessi sarete compenetrati dalla verità di quello che dite. Avrete da fare ancora molto lavoro, ma non sarete mai senza aiuto. Ma finché non vi chiamo, lavorate nel silenzio, …e il vostro lavoro sarà benedetto! – Amen!
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