B. D. nr. 4985

(19. 10. 1950)

 

“Pregate spesso: liberaci da ogni male!”

 

(il Signore):

«Liberaci da ogni male!». Sovente vi si avvicinano delle tentazioni che sono certamente concesse da Me, ma che sono sempre opera del Mio avversario, perché anche lui lotta per ogni anima, e perciò cerca di influenzare la volontà dell’uomo a ribellarsi a Me, quindi a peccare. Queste tentazioni per l’uomo sono sempre uno scoglio sul quale può fallire, ma anch’Io non lo lascio senza grazia per contrastare Satana.

Anch’Io Mi manifesto in modo chiaramente riconoscibile quando l’uomo si trova a un bivio, quando viene respinto dalla retta via e dubita ancora per via dell’astuzia del Mio avversario. Allora è sufficiente una breve preghiera d’un attimo, un pensiero a Me: «Liberaci da ogni male!». Ed Io Mi manifesto nella luce, gli mostro la retta via e gli mostro l’oscurità dell’altra via che era in procinto di prendere. Io assisto ogni essere umano che rivolge anche un solo pensiero a Me, chiedendo e supplicando.

Io permetto certamente le tentazioni, perché anche l’avversario ha il diritto di esercitare la sua influenza, dato che si tratta della decisione della libera volontà, per la cui emissione l’uomo deve essere esposto a entrambe le influenze, alla buona, come anche alla cattiva, ma egli non deve necessariamente soccombere indifeso, potrà sempre essere in grado di resistere perché Io lo aiuterò non appena avrà imboccato la via verso di Me. E ora gli mostrerò molto chiaramente quale potere lo vuole danneggiare.

Io voglio aiutare voi tutti a liberarvi dal male, voglio liberarvi dal potere di colui che è responsabile del vostro stato di schiavitù, voglio che siate felici, che non vi sentiate più oppressi da colui che vuole farvi del male, che vi attira verso la rovina, e che per farlo non rifugge nessun mezzo. Egli stesso viene a voi come angelo di luce¹ quando crede di avere con ciò il successo, vuole possedervi e usa astuzia e violenza, e tuttavia trova in Me il suo Maestro, perché un’anima che ha scelto Me, non sarà mai più la sua vittima! Guai, però, a colui che gli è succube, poiché costui lo terrà stretto, finché non Mi supplicherà per l’aiuto, …che certamente gli sarà concesso!

«Liberaci da ogni male!». – Pronunciate spesso queste Parole nel cuore, e sentirete sempre il Mio aiuto, perché con questa preghiera vi confessate per Me, …invocandoMi contro colui che è il Mio avversario e il vostro nemico! – Amen!

 

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¹ – ‘come angelo di luce’ : la possibilità concessa all’avversario di presentarsi agli  uomini sotto mentite spoglie, sotto una maschera, cioè con false sembianze, come un angelo di luce, è profetizzata e si realizzerà tanto più nel tempo della fine, sia tramite strumenti tecnologici umani, sia per concessione dell’uso della forza avversa a Dio. (vedi il fascicolo n. 67 – “L’astuzia e la perfidia dell’avversario”)

 

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