B. D. nr. 4630 a/b
(5/6. 05. 1949)
Un accenno alle ultime Parole del Salvatore morente sulla croce, non ancora svelate
[alla fine del tempo della fine]
(il Signore):
Per poter sentire la Mia Parola risuonante, è necessario un livello di maturità particolarmente elevato, e perciò, nel frattempo, posso solo trasmettervi una conoscenza limitata, anche se in misura tale da poter essere certamente in grado di lavorare per Me e annunciare il Vangelo ai vostri simili. Quando, però, l’umanità starà andando verso la fine, si troverà davanti agli ultimi avvenimenti di questa Terra. Essendo gli uomini completamente ignoranti, non sono in grado di accogliere la Mia Parola, né di riconoscerla quando viene loro presentata, e nella loro cecità spirituale non sanno più nulla di una benedizione dell’Opera di redenzione di Cristo, non credono in Lui, e perciò sono irrimediabilmente esposti al potere del Mio avversario, se non cambiano il loro modo di pensare e di agire fino alla fine.
E per far rivivere di nuovo la loro fede, se è ancora possibile, si offrirà agli uomini qualcosa di straordinario, di cui Gesù ha menzionato sulla Terra, che avverranno dei segni e dei miracoli [Mc. 13,22]. Comparirà visibilmente la croce di Cristo1 nel Cielo in una tale chiarezza, che gli uomini che non credono in Lui si spaventeranno, mentre i Miei giubileranno e gioiranno e diventeranno oltremodo forti nella loro fede. E poi si manifesterà un insolito desiderio di avere chiarimenti, e delle supposizioni giuste o sbagliate indurranno i Miei servitori ad includersi ed istruire gli uomini nella verità.
Per essere in grado di farlo, avete bisogno di una conoscenza speciale, che Io vorrei certamente trasmettervi, ma che potete recepire solamente in uno stato di maturità prima menzionato, richiesto dalla Parola risuonante. Questa conoscenza non si può trasmettere mentalmente, devono essere aperti l’orecchio e l’occhio spirituale per poter accogliere in sé le impressioni che il Salvatore morente ha potuto accogliere sulla croce ed ha ripetuto con le Parole che nessun orecchio umano ha sentito, e che perciò sono rimaste completamente sconosciute all’umanità.
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(6. 05. 1949)
Il motivo per cui fino adesso questa conoscenza vi è stata negata, è perché solo pochi uomini avrebbero potuto afferrare la profondità di queste Parole, perché è necessaria una fede estremamente forte, che deve essere vivente attraverso l’amore, per comprenderle. Tuttavia, poco prima della fine ci saranno alcuni di voi che avranno questa fede vivente attraverso l’amore, e ai quali il senso delle Parole divine di Gesù sarà comprensibile.
Ora è la Mia Volontà trasmettervi qualcosa di delizioso attraverso la trasmissione di quelle Parole, e perciò cerco un vaso idoneo nel quale possa riversare il Mio Spirito, un servitore sulla Terra dedito a Me, al quale posso rivelarMi, al quale posso annunciare chiaramente e comprensibilmente le Parole di Gesù sulla croce attraverso la voce interiore, affinché attraverso di lui vengano trasmesse e rese accessibili all’umanità.
Non appena l’apparizione nel Cielo diventerà visibile, i Miei si faranno avanti e parleranno per Me, giubileranno verso la croce di Cristo e sentiranno come un dolce tintinnare le Sue Parole nel cuore, ma allora queste Parole devono già essere guidate dall’alto sulla Terra, devono essere state ricevute attraverso la Parola risuonante ed essere comprensibili ai Miei servitori, e trovare la conferma attraverso quei credenti che già la sentono nel cuore, anche se la considereranno come enunciata dall’alto.
Già prima lascerò giungere questa conoscenza agli uomini, affinché si rendano conto del grande miracolo. E chi allora sarà di spirito illuminato, troverà un’edificazione animica e sentirà un enorme apporto di forza. Ed Io voglio portare questa forza a tutti coloro che nel tempo della fine Mi dimostreranno la loro fedeltà, e voglio dare loro un mezzo per aumentare talmente la loro forza, affinché possano sostenere la lotta più difficile e perseverare fino alla fine, finché verrò Io stesso e li porterò nella Patria, nel Mio regno, finché entreranno nel regno della pace, …nel paradiso sulla nuova Terra! – Amen!
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1 – ‘la croce di Cristo’ : l’immagine di una croce con la figura di Gesù inchiodato, nel cielo, fatta di nuvole, viene riferita/rivelata anche in altri dettati. [vedi n. 0667 – 0845 – 0884 – 1081 – 4073]
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