B. D. nr. 4596

(25. 03. 1949)

 

L’annuncio del giorno dello spavento: “…e sarà come al tempo del diluvio”

 

(il Signore):

E allora dovete continuare ad attenervi a Me e desiderare la Mia forza, perché il giorno dello spavento si avvicina per tutti gli uomini, sia che Mi appartengano oppure no, poiché si vedranno esposti a una Potenza contro la Quale non possono far nulla con la loro volontà. Ed Io voglio che tremino e rabbrividiscano, che considerino la possibilità di richiedere aiuto a quella Potenza, affinché stabiliscano il collegamento con il loro Creatore e Conservatore dall’eternità.

Il pensare degli uomini è così confuso, che solo pochi si accontentano del silenzioso amore per Me, il quale procura loro la ferma fede, la forza e il progresso spirituale, solo pochi vivono una vita nell’umile sottomissione e dedizione a Me. Il mondo esige il suo tributo, ma solo pochi si uniscono così strettamente a Me e, spinti dallo spirito in sé, si rifugiano in Me per ogni necessità e oppressione. «…e sarà come al tempo del diluvio» [Mt.24,38]: poiché non badano a nessun Dio, sono pronti per la rovina!

Nondimeno, Io voglio salvare i pochi e li sprono a resistere, là dove guido il flusso della Mia Grazia, poiché Satana infuria e combatte con tutte le armi, perché sa che non gli resta più molto tempo. Badate a che non vi seduca, e aprite cuore e occhi al raggio dell’Amore proveniente dall’alto, perché è una fonte che non deve essere sottovalutata, e chi una volta ne ha bevuto, non potrà più fare a meno dell’Acqua viva, e se la disprezza, dovrà languire e restare sulla via, perché null’altro gli potrà offrire una sostituzione.

Ritrovatevi là dove opera il Mio Spirito, accogliete il Mio Dono di grazia e non temete che Io, come Padre vostro, vi dia del cibo che non potete digerire. Prendetelo e mangiate, perché ve lo offre il Padre, il Quale ama i Suoi figli e non farà mancare loro nulla, …dando loro solamente ciò che li avvicina di più al Suo Cuore! – Amen!

 

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