B. D. nr. 4431

(10/12. 09. 1948)

 

L’indicazione a uno scuotimento spirituale, per spingere i veri credenti alla vera Chiesa di Cristo

 

(il Signore):

Sulla Terra avete da aspettarvi un grande scuotimento spirituale1, perché voglio mostrarvi che il Mio braccio giunge anche là dove credete di aver edificato su solide fondamenta. Voglio disturbarvi dalla vostra calma compiaciuta, affinché siate smossi e v’interroghiate seriamente su cosa intendo e voglio dirvi attraverso questo segno visibile del Mio disappunto riguardo al vostro edificio che ritenete estremamente buono e maestoso.

Nell’ultimo tempo ho bisogno di operai che lavorino diligentemente per Me e per il Mio regno; ho bisogno di servitori che credano vivamente e che rendano possibile in sé l’opera del Mio spirito attraverso una vita d’amore secondo la Mia Volontà. Ho bisogno di buoni pastori per le Mie pecore, e quindi, di zelanti rappresentanti della Mia Parola che deve essere guidata agli uomini in tutta la purezza, e che per questo Io trasmetto ai Miei servitori direttamente sulla Terra, affinché possa essere condotta agli uomini, inalterata. Questo è il lavoro dei Miei servitori, degli operai nella Mia vigna, perché è giunto il tempo del raccolto, com’è annunciato nella Parola nella Scrittura.

E quindi, Io opero ovviamente al di fuori di coloro che credono di essere Miei rappresentanti sulla Terra, poiché Io stesso ho scelto per Me i Miei veri rappresentanti, mentre i primi non li riconoscono come Miei inviati, e perciò essi non vogliono accettare la Mia Parola. Per questo è necessario che Mi manifesti attraverso un segno esteriore, affinché gli uomini si stupiscano e diventino riflessivi.

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(12. 09. 1948)

Infatti, è urgentemente necessario che gli uomini riflettano sull’inutilità di ciò che hanno costruito e che non corrisponde alla Mia Volontà. Che riflettano in quale forma Io voglio vedere realizzata la Mia Volontà, a ciò che ha un reale valore dinanzi a Me, e che è solo benefico per l’anima per l’eternità. Devono abbandonare le opinioni preconcette, da quel bene spirituale assunto per tradizione, che è privo di valore, perché contrassegnato da apparenze esteriori che nascondono il nocciolo e lo rendono irriconoscibile.

È necessario chiarire quali siano le caratteristiche della Chiesa che Io stesso ho fondato sulla Terra, è necessario far luce sugli insegnamenti terreni che sono da considerare errati, perché fanno dipendere l’appartenenza alla Mia Chiesa a una determinata denominazione che non corrisponderà mai alla Mia Volontà.

Dunque, tutto ciò che è stato costruito a livello organizzativo, è opera dell’uomo, perché la Mia Chiesa è solo un edificio puramente spirituale, che ha il suo fondamento nel pensiero e nell’impegno, nella volontà e nell’azione secondo la Mia Volontà, e non sarà mai diversamente riconoscibile nell’esteriore, se non nella vivace attività d’amore e, da questa, nel conseguente riconoscimento e comprensione di tutto ciò che Io esigo da voi uomini di credere, ciò che vi sottopongo e vi trasmetto come conoscenza spirituale, oppure attraverso la Parola interiore.

L’azione visibile del Mio Spirito nell’uomo, il pensiero illuminato e la fede convinta, sono il sicuro segno di riconoscimento della Chiesa che Io stesso ho fondato, ma che si trova piuttosto al di fuori di un’organizzazione ecclesiastica, sebbene una tale possa rendere felici gli uomini al suo interno, non appena essi presuppongono il nocciolo – l’insegnamento cristiano dell’amore – davanti a tutto. Allora riconosceranno anche, quanto poco valore abbia ogni cerimonia, come anche, l’intero edificio in stile mondano, per lo sviluppo dell’anima, spesso perfino di ostacolo, perché la profonda contemplazione interiore e la ricerca dell’intima unione con Me, viene resa difficile dalle esteriorità che catturano gli occhi e i sensi degli uomini.

Chi ha riconosciuto quale felicità vi sia nell’intimo legame con Me, chi ha trovato la via nel regno spirituale ed è entrato in contatto mentale con i suoi abitanti, non troverà mai piacere nelle azioni eseguite solo esteriormente. Volterà loro le spalle, perché le riconoscerà e percepirà come non volute da Me. E in questo può essere visto un progresso spirituale, che Io voglio aiutare tutti gli uomini a raggiungere, rivolgendo i loro occhi a un avvenimento che farà riconoscere chiaramente la Mia mano. Voglio piantare un dubbio nei loro cuori, di cui dovranno occuparsi, se sono di buona volontà e cercano la verità.

Io scuoterò le fondamenta, e ben per colui che in ciò riconoscerà il linguaggio di Dio. Costui guadagnerà, se dona, perché riceverà un Dono prezioso, in sostituzione dei beni inutili; ed entrerà a far parte della Mia Chiesa, …che è da intendere solo spiritualmente! – Amen!

 

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1 – ‘scuotimento spirituale’ : riflettere su questa profezia presentata in modo mistico, è un lavoro dello spirito, poiché l’indicazione, tra le righe, va oltre. Va all’edificio, ai presunti rappresentanti, all’organizzazione ecclesiastica, alle cerimonie, cioè a tutto ciò che tende all’esteriore, e che invece, per un vero aderente alla Chiesa di Cristo, deve essere tutto interiore. L’apocalisse di Giovanni indica il giudizio di Babilonia al cap. 14, il cui pensiero, a Bertha Dudde andò fin da allora (1948), a Roma, e ora, con alle porte due guerre in atto, di cui una religiosa, l’indicazione profetica è davanti agli occhi di tutti. Di fronte a questa possibile catastrofe, lo scuotimento interiore per milioni di persone, è lecito. [n.d.r.]

 

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