B. D. nr. 4120
(1. 09. 1947)
“I Miei figli che tendono a Me nell’amore, percepiranno la voce del Padre!”
( Giovanni 14,15-26 )
(prosegue dal n. 4119)
(il Signore):
[…] E in ogni afflizione spirituale gli sono vicino, lo fortifico e lo consolo, sospendo ogni avversità terrena non appena è utile alla sua anima, e sentirà sempre la Mia voce se ascolterà nell’interiore, perché vuole ascoltarMi. Infatti, come Padre amorevole, Io desidero legittimamente rendere sempre felice un Mio figlio con la Mia Parola, con la quale gli esprimo il Mio profondo Amore. E così, quei figli che tendono a Me nell’amore, li renderò capaci di percepire la Mia Parola, che loro riconosceranno come la Voce del Padre.
Ed è in ciò, che i Miei sono ancor più riconoscibili, che a loro è assai caro il Mio dono di grazia, la Mia Parola, della quale non vorranno più farne a meno non appena Mi avranno ascoltato, oppure, quando la coglieranno con gratitudine dai Miei servitori che sono mediatori tra Me e loro, poiché tutti sono istruiti dal Mio Spirito, ed Io posso operare in tutti, anche se in modi differenti.
Chi Mi ama, adempie i Miei comandamenti, e chi li adempie, Mi attira vicino a sé ed Io posso rivelarMi a lui! Infatti, poterMi rivelare è il dono di grazia più prezioso che un uomo possa ricevere sulla Terra: che Io stesso comunico con lui, gli parlo, lo istruisco e non lo lascio mai più, entrando così nel suo cuore, prendendovi e unendoMi a lui. Lo colmerò con il Mio Spirito, con la Mia forza, e l’unione con Me significherà benedizione già sulla Terra e, un giorno, …nell’eternità! – Amen!
* * * * *