B. D. nr. 3999
(15. 03. 1947)
La Parola di Dio è carne e sangue
(il Signore):
Chi vuol ricevere Me, chi vuol mangiare la Mia carne e bere il Mio sangue, deve desiderare Me non solo secondo la Parola, ma nell’intimo del cuore, e solo allora Io potrò avvicinarMi e offrirMi a lui nella Mia Parola, poiché Io stesso sono la Parola, essa è la Mia carne e il Mio sangue. L’unione con Me può avvenire solo quando l’uomo sente amore per Me e lo esprime attraverso l’amore attivo per il prossimo.
Quando il cuore è colmo d’amore, l’uomo deve anche liberarsi costantemente del suo amore e rivolgerlo a chi ne ha bisogno. Tuttavia, attraverso l’amore egli attira Me stesso a sé, ed Io Mi rivelo a lui, comunico con lui rendendo Me stesso accessibile a lui nella Parola, affinché si unisca a Me accogliendola, e questa è “la comunione spirituale” cui voi dovete tendere come meta, perché trarrete un’immensa benedizione dal legame con Me, che vi verrà procurato dalla Parola vivente1.
Ora, infatti, riceverete da Me stesso la conoscenza sulla Mia Volontà, e secondo l’adempimento della Mia Volontà la vostra conoscenza diventerà più profonda, perché ora Io stesso Mi rivelerò a voi, togliendo tutti i veli che prima erano stesi sul Mio dominio e sulla Mia attività, cioè, sul Mio Piano di salvezza2 dall’eternità. Io vi guiderò a questa conoscenza che vi renderà felici, che vi renderà riccamente benedetti sulla Terra, illuminandovi sul vostro destino, e che quindi rimarrà con voi come un tesoro spirituale, quando abbandonerete la vita terrena.
Io Mi rivelo a voi, vi svelo tutti i segreti, Io stesso Mi avvicino a voi e vi parlo attraverso il Mio Spirito, e questo può avvenire solo attraverso la “comunione spirituale”, attraverso l’unione con Me, …attraverso l’amore! Afferratelo, che non posso unirMi con un essere umano, diversamente, se non attraverso l’amore, che quindi l’amore è la prima condizione per ricevere Me stesso, per gustare la Mia carne e il Mio sangue, per accogliere la Mia Parola in modo che trovi risonanza nel cuore.
Infatti, potete certamente leggere o ascoltare la Mia Parola, ma Io posso dimorare con voi nella stessa Parola, solamente quando avrete adempiuto le condizioni che Io pongo all’unione con Me, che permettono alla Parola di diventare la Mia carne e il Mio sangue, solo quando vi trasformate in ‘amore’, ed Io stesso posso prendere dimora nel vostro cuore. L’intimo desiderio per la Mia Parola annuncia anche il desiderio per Me stesso, e ciò testimonia l’amore per Me; e allora non esiterò davvero a soddisfare il desiderio, e rivelarMi.
Allora l’uomo sentirà anche la Mia presenza, percepirà che Mi sono unito a lui attraverso la ricezione della Mia Parola – la Mia carne e il Mio sangue – e sarà intimamente felice, potrà saziarsi e attingere forza, …e maturerà nella sua anima! L’unione con Me opererà tutto questo, perché ora Io stesso potrò realizzarlo nell’uomo, colmando tutto il suo essere con la Mia forza, con luce e amore, potrò rivelarMi costantemente a lui, parlando a lui attraverso il Mio Spirito, …potendo guidarlo in tutta la verità, come ho promesso! – Amen!
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1 – ‘la Parola vivente’ : la possibilità di percepire la Parola vivente, cioè la voce interiore ispirata da Dio, o dagli esseri di luce, è indicata come una caratteristica necessaria di ogni credente, in particolare nell’ultimo tempo del tempo della fine, affinché, tramite diretto il contatto con Dio, sia possibile affrontare la difficile lotta di fede profetizzata, fino all’ultimo giorno. [vedi il fascicolo n. 21 − ‘La voce interiore’]
1 – ‘il Piano di salvezza’ : è il Piano di Dio stabilito in questa Creazione fin dall’eternità. [vedi il fascicolo n. 6.]
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