B. D. nr. 3733
(2. 04. 1946)
L’amaro calice della sofferenza dimostrerà in futuro il grande Amore di Dio
(il Signore):
Il calice della sofferenza deve essere bevuto fino in fondo, se volete guarire nella vostra anima in modo che questa possa entrare nel regno spirituale come ricevitrice di luce dopo la morte del suo corpo. Voi non sapete quale benedizione può portare la sofferenza alla vostra anima, non sapete come questa cambia in breve tempo, dissolvendo gli involucri più fitti di se stessa, il che diversamente richiederebbe molto più tempo. La vostra vita è misurata, non durerà più a lungo, ma le anime sono ancora molto lontane dal loro perfezionamento, ed Io voglio aiutarle a raggiungere comunque un certo grado di maturità, affinché non debbano affrontare una nuova relegazione nella materia, dato che ho Misericordia di queste, e vorrei risparmiare a ogni singola anima un simile destino.
La vostra volontà di raggiungere la maturità dell’anima è molto debole, e quindi avreste ancora bisogno di molto tempo per raggiungere quel grado di maturità. Ma non avete più questo tempo a disposizione, e così Io impiego dei mezzi di purificazione che sono certamente molto dolorosi, ma possono essere estremamente benefici se solo vi sottomettete umilmente e con rassegnazione alla Mia Volontà, se non mormorate e non vi lamentate, ma lasciate lavorare Me stesso su di voi con dei mezzi che promettono un buon successo.
Io so che soffrite, ma so anche che vi rallegrerete quando il vostro tempo di prova sulla Terra sarà finito e l’avrete sostenuto; so quanto Mi ringrazierete di aver impiegato quei mezzi per salvarvi da un tempo infinitamente lungo di una rinnovata prigionia nella solida materia. Quello che ora vi risparmio, lo dovrete sopportare nel regno dell’aldilà, se avrete la grazia di poter abbandonare la vita terrena ancor prima dell’ultima fine.
Se invece vivrete fino alla fine, allora sarete ancora in pericolo di sprofondare, se prima non riuscite a sciogliervi completamente dal possesso terreno, se prima non siete giunti alla conoscenza, che solo la vita spirituale è preziosa, mentre la vita terrena è solo un mezzo allo scopo, …un mezzo per raggiungere la maturità dell’anima. Rinunciate a tutto ciò che possedete, al fine di ottenere la maturità dell’anima, allora potrete attendere con fiducia la fine, allora avrete raggiunto la vostra meta sulla Terra, avrete superato la materia e sarete maturi per il regno spirituale. Date liberamente i beni della Terra, per poter ricevere dei beni spirituali in abbondanza, poiché questi vi renderanno molto più felici di quanto possano mai farlo i beni terreni.
Bevete il calice fino in fondo! Sappiate che possedete il Mio Amore, altrimenti non vi lascerei soffrire così, perché la sofferenza, per voi che Mi riconoscete, è un fuoco di purificazione, ed Io voglio che le vostre anime debbano entrare cristalline nel Mio regno, voglio che la luce e la forza del Mio Amore possano fluire attraverso di voi senza trovare il minimo ostacolo, …e non perdiate la fede nel Mio Amore! Chi soffre deve sapersi amato da Me, perché attraverso la sofferenza lo attraggo a Me, …dove in futuro troverà davvero pace e beatitudine! – Amen!
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