B. D. nr. 3646

(3. 01. 1946)

 

Tutto ciò che esiste, le Creazioni spirituali e quelle terrene, sono testimonianze del Mio Amore

 

(il Signore):

Da Me è proceduto tutto ciò che si offre ai vostri sguardi, ciò che vedete e sentite, e le innumerevoli opere della Creazione che sono al di fuori del vostro campo visivo, che riempiono tutto l’Universo e danno testimonianza nell’eternità del Mio Amore, della Mia forza e della Mia sempre continua Volontà di formare. Tutte le Creazioni sono la Mia opera, portano in sé la Mia forza, vengono costantemente conservate dalla Mia forza e, con ciò, adempiono il loro scopo rispetto alla Mia Volontà. Tuttavia portano in sé ciò che non corrisponde ancora alla Mia Volontà, celano in sé dello spirituale che è cambiato, che è contro la Mia Volontà, che ha abbandonato lo stato di perfezione nella libera volontà ed è sprofondato in uno stato che è imperfetto, quindi, che contraddice completamente il Mio Ordine dall’eternità, e questo spirituale imperfetto è stato il motivo della Mia Creazione.

La Mia Volontà si è attivata allo stesso modo, solamente, nella direzione opposta, per cercare di riottenere ciò che voleva allontanarsi da Me; perciò Io cerco di ricondurre lo spirituale di nuovo a Me per vie traverse, rispettando la libera volontà, ma assistendolo, finché in seguito al suo allontanamento da Me si trovi in uno stato di totale ignoranza. La Mia Creazione è perciò solo un mezzo allo scopo, e questo è il definitivo ritorno di ciò che una volta è proceduto da Me in tutta la perfezione, e che per propria colpa è diventato imperfetto.

Finché questa Creazione è visibile ai vostri occhi, è vivificata dallo spirituale completamente ribelle a Me, il quale è legato nella forma materiale. Non appena esso cede questa resistenza, la forma cambia più velocemente, per rendere finalmente lo spirituale del tutto libero, perfino quando non ha ancora definitivamente rinunciato alla sua resistenza. In tal caso il suo soggiorno sono le Creazioni spirituali, secondo il suo stato di maturità, e queste Creazioni spirituali sono oltremodo varie e magnifiche da vedere, non appena lo spirituale si è già avvicinato a Me fino al punto da poter contemplare con gli occhi spirituali.

Eppure, anche allora servono ancora allo sviluppo dello spirituale verso l’alto, quindi nemmeno a queste può essere negato, scopo e meta, perché nulla di ciò che proceduto da Me è senza destinazione, essendo la Mia Volontà creatrice abbinata alla più profonda Sapienza, poiché da Me defluiscono pensieri sommamente perfetti che Io faccio diventare forma attraverso la Mia Volontà.

Il vero mondo è il regno spirituale, mentre il mondo terreno è solo un debole riflesso, una Creazione nel minimo genere, adeguata allo spirituale che vive sulle Creazioni terrene, incorporato come essere umano. E tuttavia, le Creazioni terrene corrispondono appieno al loro scopo e sono il mezzo più efficace per la riconquista dello spirituale, benché questo, nella libera volontà, spesso non utilizzi affatto i mezzi offerti.

La Mia opera non è mai imperfetta, può solo essere sfruttata poco dallo spirituale ancora immaturo, e allora anche i mezzi più efficaci mancano il loro scopo. Se l’uomo ha raggiunto la maturità spirituale, e già sulla Terra è in grado di contemplare spiritualmente, allora riconosce anche il grande Amore e la Sapienza che sono alla base di ogni opera della Creazione; allora Mi riconosce come il Creatore di ciò che vede, e s’inchina con riverenza davanti alla Potenza che gli ha dato la Vita, e lo ha fatto passare attraverso la Creazione per il suo perfezionamento. Tuttavia, lo sguardo dell’uomo deve essere rivolto spiritualmente, se vuole imparare a riconoscerMi, e la Creazione gli parlerà in un linguaggio che gli giungerà al cuore, e per l’eternità egli loderà e ringrazierà e glorificherà Colui che ha fatto sorgere il tutto, Mi riconoscerà e Mi amerà di tutto cuore, …perché Mi ha trovato per non perderMi mai più! – Amen!

 

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