B. D. nr. 3458
(7. 03. 1945)
Dio-Amore si fa trovare se la creatura-uomo diventa egli stesso amore, e lo dimostra
(da uno spirito-guida):
Se voi cercate Dio, Lui non si nasconderà da voi! Egli si lascia trovare da ognuno, Egli vi illumina la via che conduce a Lui. Perciò nessuno che desidera la luce ha bisogno di camminare nelle terebre; a nessuno che aspira di possedere la conoscenza su Dio e sul Suo governo e sul Suo modo di operare, gli sarà negata, perché Egli si rivela sempre e costantemente. Ogni ricercatore di Dio potrà riconoscerLo, se presta attenzione ai suoi pensieri che gli giungono dal regno spirituale, nella misura in cui desidera chiarimenti su questioni spirituali, su Dio come Creatore e sulle Sue creature; ed Egli non si terrà nascosto, perché è la Sua Volontà che voi Lo troviate, e perché il Suo Amore vi desidera ardentemente, quindi non dovete rimanere separati da Lui!
Chi vuole unirsi a Dio deve averLo trovato, deve averLo riconosciuto dopo aver desiderato di conoscerLo. E perciò deve cercarLo, per trovarLo, e quindi deve credere che Dio esiste. E ancora, egli deve affermare un Essere sublimemente perfetto, anche se ancora non può farsi nessuna idea di Lui, ma deve percepire nel suo cuore che senza questo Essere perfetto, nulla può esistere di ciò che esiste, affinché ora abbia anche il desiderio di questo Essere. E il suo desiderio sarà soddisfatto, perché, non appena crederà di essere la creatura di un Creatore onnipotente, l’eterno Creatore si prenderà cura di questa Sua creatura, e ciò avverrà in modo evidente, cioè: Egli si frapporrà sempre e costantemente sulla via, affinché quel figlio impari a conoscere suo Padre.
E il figlio percepirà l’Amore del Padre, non appena egli stesso Gli dimostrerà il suo amore; quindi, troverà Dio tramite l’amore, come anche Dio si lascia trovare mostrando Amore all’uomo. Solo gli uomini che sentono l’amore nel cuore cercheranno Dio, mentre gli uomini disamorevoli non vogliono riconoscere nessun Dio. Essi chiudono gli occhi quando Egli viene sulla loro via, essendo succubi dell’avversario di Dio, il quale impiega tutti i mezzi per detronizzarLo, e fa di tutto per togliere agli uomini ogni fede in un Dio. Al contrario, chi cerca Dio e vuol trovarLo, può farlo solo tramite l’amore.
Pertanto, Dio si rivela agli uomini che sono nell’amore, illuminando i loro pensieri, togliendo il velo davanti ai loro occhi, rivelandosi Egli stesso quando sono diventati ‘amore’, e quindi la più profonda sapienza sarà la conseguenza della loro vita nell’amore. Infatti, ogni rivelazione di Dio cela in sé la Sapienza, sia che giunga all’uomo mentalmente, sia tramite la voce dello Spirito. Ogni rivelazione contribuisce alla riconoscenza dell’eterna Divinità. Dio stesso concede all’uomo di comprendere la guida del Suo governare e operare nell’universo e nel regno spirituale, e poi viene introdotto nella conoscenza più profonda, che lo riporterà più vicino all’Essere più sublime e più perfetto, perché il sapere, la conoscenza, approfondisce l’amore per Dio, e l’amore per gli uomini unisce l’uomo sempre più intimamente a Dio, il Quale è l’eterno Amore stesso.
E Dio si lascia trovare. Egli attira a Sé tutti coloro che tendono verso di Lui, grazie al Suo Amore che mai cessa, e abbraccia sempre con la stessa forza le Sue creature. Egli afferra ciò che Gli si avvicina, e non lo lascia cadere mai più. Infatti, Egli desidera ardentemente i Suoi figli, perché sono le Sue creature, procedute dal Suo Amore, che si sono smarrite e non potranno diventare beate prima che siano ritornate alla Casa del Padre. E perciò, Dio viene incontro a ciascuno, ed Egli cerca di guidarlo sulla retta via. Egli stesso viene, per portare a Casa i Suoi figli, e gioisce di ogni figlio che Lo cerca da se stesso, perché possiede l’amore di questo figlio, e ora Egli potrà renderlo felice con il Suo Amore per tutte le eternità! – Amen!
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