B. D. nr. 3292

(13. 10. 1944)

 

“Diventate come fanciulli, e il vostro amore filiale avrà il Mio Amore paterno”

 

(parla il Padre):

Diventate simili ai fanciulli, allora potrete anche amarMi come un fanciullo ama suo padre. Non opponetevi alla Mia Volontà, bensì, lasciatevi guidare. Afferrate la Mia mano paterna e seguiteMi senza resistenza e pieni di fiducia, perché Io vi guiderò bene. Allora sarete sollevati da ogni responsabilità, perché il Padre non esige dai Suoi figli nessuna giustificazione quando sono sempre vicini a Lui e si sottomettono alla Sua Volontà nell’obbedienza filiale. Allora Io Mi prendo cura dei Miei figli con il massimo Amore, perché sono Miei per sempre. Io non pretendo altro che ‘amore’, e se vedete in Me il Padre vostro, se vi sentite come figli Miei, anche in voi si accenderà l’amore, e vorrete appartenere a Me, e quindi adempirete anche la Mia Volontà.

Il figlio sa che troverà la giusta protezione presso il Padre suo, sa che sarà protetto e fornito di tutto ciò di cui ha bisogno, perché l’Amore del Padre non lascia il figlio Suo nel bisogno, e perciò anche il figlio corrisponde all’amore del Padre suo, perché sa di essere amato da Lui. Per questo, Io voglio che Mi riconosciate come Padre, perché desidero il vostro amore e voglio conquistarvi per Me. Voi siete stati Miei fin dal principio, ma solo quando vi consegnate a Me siete veramente figli Miei, altrimenti siete solo le Mie creature, certamente procedute da Me, ma non unite a Me nell’amore.

Solo l’amore vi rende figli Miei, per i quali Io voglio essere un vero Padre. Solo l’amore per Me stabilisce il vero rapporto, ed Io corteggio questo amore fin dall’eternità. Un figlio che Mi ama di vero cuore, troverà la più alta beatitudine nel Mio cuore paterno, perché questo batte per lui nell’ardente Amore, e chi possiede il Mio Amore, è immensamente beato, anche se il corpo non lo percepisce ancora, finché dimora sulla Terra. Invece l’anima sente la forza del Mio Amore e si rivolge a Me nel costante desiderio. Essa tende verso di Me ed ha il desiderio per la Mia Parola, perché l’amore cerca l’unione, e dato che il figlio terreno non può vederMi, vuole però ascoltarMi, e perciò tende l’orecchio alla Mia Parola che gli risuona nel cuore.

E a Mio figlio Io parlo con amorevoli e consolanti parole, parole di forza e grazia. Io gli do ciò che desidera: luce e forza, affinché si fortifichi e il suo amore divampi in una chiara fiamma! Allora Mi chino verso di lui e lo attiro a Me, lo sollevo dal regno dell’oscurità al regno della luce, non appena dalla Terra non desidera più nulla che soltanto il Mio Amore. Allora è maturo per il regno spirituale, perché ha l’amore, perché è diventato simile a Me e non dovrà mai più separarsi da Me, rimanendo eternamente unito a Me perché ha acceso l’amore per Me nel suo cuore. Per questo dovete guardare a Me come figli, allora potrete anche amarMi come figli, desiderarMi con tutta l’intimità, e il Mio Amore paterno vi apparterrà, …e sarete beati! – Amen!

 

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