B. D. nr. 2096
(4. 10. 1941)
La missione dei combattenti per il regno di Dio, fino all’eventuale sacrificio per il prossimo
[nel tempo della fine]
(da uno spirito-guida):
E’ una missione straordinaria che ha da adempiere l’uomo che Dio ha eletto per questo scopo. L’afflizione spirituale del tempo richiede che tali uomini siano diligentemente attivi per il regno di Dio; richiede degli uomini che stabiliscano il collegamento dalla Terra al regno spirituale, che si dichiarino pronti ad attivarsi come mediatori tra Dio e gli uomini, che stiano nella conoscenza, cioè ai quali può essere trasmesso il sapere sulla verità. Infatti, per diminuire l’afflizione del tempo, deve dapprima essere diffusa la verità tra gli uomini.
Si tratta di un compito che richiede un grande amore e una forte fede, poiché l’uomo deve resistere alle aggressioni più aspre del mondo, non deve vacillare o cedere, se la sua missione gli deve procurare il successo. Dev’essere pronto a dare in ogni momento la sua vita per la verità, non deve temere il potere terreno, così come non deve badare alla sofferenza del corpo. La sua fede deve essere sempre forte e vincere tutto.
Questa missione può essere eseguita solamente quando l’uomo sta nel più intimo collegamento con Dio, quando attraverso questo collegamento riceve costantemente la forza da Dio, perché unicamente Dio è la sua potenza e la sua forza, con le quali può eseguire tutto ciò che vuole.
Voler istruire gli uomini nella verità è un’iniziativa che richiede grande perseveranza e pazienza, perché si tratta di spezzare la resistenza sovente ostinata che è comprensibile, dato che l’oscurità spirituale rende gli esseri umani incapaci e non volenterosi di accettare la verità. L’uomo deve sempre e incessantemente cercare di portare luce nella notte spirituale del suo prossimo. Attraverso il suo proprio modo di vivere e le sue ripercussioni deve essere un buon esempio per gli uomini, deve continuamente cercare di influenzare con l’amore quegli uomini ai quali manca la comprensione, e non deve pensare timorosamente alle conseguenze che potrebbero sorgergli da parte terrena attraverso il suo modo di agire.
L’afflizione spirituale del tempo richiede l’aiuto fattivo e dei coraggiosi combattenti per il regno di Dio. Gli uomini temeranno le disposizioni che saranno imposte sugli uomini che servono Dio. Essi si piegheranno volontariamente alle pretese di coloro che rilasciano tali disposizioni, e perciò la lotta dev’essere condotta con doppio fervore da coloro che si offrono a Dio nel servizio.
Il visibile sostegno non mancherà di aumentare e rafforzare la forza e il coraggio di portare a termine la missione assegnata loro. Infatti si tratta di più che della vita terrena, la quale dopo poco tempo terminerà; …si tratta della vita eterna che ogni uomo stesso se la forma già sulla Terra!
La conoscenza dei tormenti da una parte e l’inafferrabile felicità dall’altra devono però determinare l’uomo chiamato a questo, di prendere su di sé la sofferenza più grave, per risparmiarla al suo prossimo ed aiutarli all’eterna gloria. E deve adempiere la sua missione con la pienissima dedizione, …perché Dio stesso gli starà al fianco in ogni momento! – Amen!
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