B. D. nr. 1838
(4. 03. 1941)
Dalle sostanze solide, lo spirituale un po’ maturo passa nel regno vegetale
(da uno spirito-guida):
Innumerevoli entità devono lottare con la loro forma esteriore affinché raggiungano la maturità di cui l’essere ha bisogno per l’ultima via della vita terrena nella carne. La lotta con la rispettiva forma esteriore gli procura il progresso spirituale, mentre senza lotta, l’essere rimarrebbe per sempre fermo sullo stesso gradino. Il superamento della forma è quindi una vittoria su questa, e ogni vittoria aumenta la forza. In questo caso si unisce dello spirituale con altro spirituale, quindi si svolge un accrescimento di sostanza spirituale che ora riceve una nuova forma per continuare il processo di sviluppo.
Ognuna di queste formazioni è allo stesso tempo un raccogliere di sostanze spirituali che dimorano non legate nell’atmosfera e bramano di nuovo la forma per l’ultima liberazione. Queste sostanze sono divenute libere attraverso violente distruzioni di forme solide, e ora hanno bisogno di un nuovo luogo di soggiorno per maturare ulteriormente. Tali entità divenute libere si ritrovano quasi sempre nel mondo vegetale, a condizione che dapprima abbiano già raggiunto un certo grado di maturità, allorquando, nella forma precedente, hanno svolto un’attività servente, altrimenti è concesso loro di vivificare un certa forma che in qualche modo è utile all’umanità.
Quanto più l’essere è disposto a svolgere un’attività servente, tanto meno tempo ha bisogno che la nuova forma sia superata di nuovo, e più rapidamente procederà il cammino attraverso la sfera del regno vegetale, perché in questo, in un tempo già molto breve, la forma può essere cambiata, e questa diventa sempre meno stressante per l’essere. Tuttavia, sono sempre certe catastrofi della natura che liberano per la prima volta dello spirituale, e questo, a sua volta, deve trovarsi in un determinato stato di maturità, cosicché ora il cammino di vita terrena possa iniziare attraverso la Creazione vivente, e questo, in un certo qual modo, è l’ultimo percorso che le entità devono percorrere, affinché diventino del tutto libere da ogni forma esteriore, e solo allora l’essere può superare degli ostacoli nella libera volontà, …e giungere in alto attraverso una costante lotta! – Amen!
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