B. D. nr. 1766

(6. 01. 1941)

 

L’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio hanno creato l’universo

 

(da uno spirito-guida):

Tutto nell’universo testimonia l’Amore, l’Onnipotenza e la Sapienza di Dio. Ciò che esiste è sorto per Amore, perché l’Amore è l’origine di tutta la Creazione, esso è la forza, il presupposto per il sorgere della Creazione, e che attraverso la Volontà divina è divenuto forma. Pertanto, ogni opera della Creazione rivela l’infinita Volontà dell’Amore di Dio, e allo stesso tempo, è anche un’insuperabile Sapienza che sta alla base di tutti i Suoi pensieri, come opere poste nell’universo.

Sono state create innumerevoli Creazioni. Ogni opera è, per così dire, un mondo in sé, e tuttavia, tutte le Creazioni sono collegate tra loro, completandosi a vicenda nell’Ordine più saggio, essendo state create l’una per l’altra. Innumerevoli variazioni rivelano il più saggio Spirito creativo in ogni opera della Creazione; non vi è nulla d’imperfetto oppure non corrispondente allo scopo; non vi è nulla che sia imperfetto oppure necessiti un miglioramento. Tutto testimonia della più sublime Sapienza, ed è immensamente perfetto.

Quello che la Sua Sapienza ha studiato e il Suo Amore ha voluto, lo ha realizzato la Sua Onnipotenza. Dove la Volontà di Dio è attiva, non ci sono limiti alla possibilità di esecuzione. Tutto è ai Suoi ordini, la Sua forza realizza tutto ciò che la Sua Volontà vuol creare, e quindi Egli può compiere tutto ciò che vuole. Di conseguenza, Egli è l’illimitato Sovrano dell’intera Creazione, perché ciò che per Lui è stato possibile creare, deve anche continuare a essere sottomesso alla Sua Volontà, poiché la Sua Volontà lo ha chiamato all’esistenza.

Perciò, dove agiscono insieme l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio, là devono sorgere nuove Creazioni, e queste devono testimoniare dell’Amore, della Sapienza e dell’Onnipotenza di Dio, cioè, quello che ha creato l’Amore come Scultore, deve irradiare Amore, quindi sarà riconoscibile come Opera dell’Amore. Quello che la Sapienza di Dio ha fatto sorgere così com’è, deve, allo stesso tempo, apparire estremamente saggio e superare ogni immaginazione umana. Così come, attraverso ogni Opera della Creazione, deve anche parlare l’Onnipotenza divina, perché senza di questa, nulla poteva sorgere di ciò che è creato.

Dove una volta sono attivi l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio, là non può esistere uno scomparire, e quindi, a ciò che è creato deve appartenere inevitabilmente il concetto di “eterno”.  Ciò che Dio ha voluto nel Suo Amore, che ha stabilito nella Sua Sapienza ed ha fatto sorgere tramite la Sua Onnipotenza, non può mai più scomparire! La Creazione di Dio è imperitura, cioè, quello che è stato generato tramite l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio, deve essere così perfetto, perché è destinato all’eternità. Esso può sperimentare esteriormente un cambiamento solo attraverso la Volontà divina, che però, richiede nuovamente l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio, perciò questo cambiamento non significherà mai un dissolversi di ciò che è, ma solo il raggiungimento della meta che Dio ha posto dall’inizio per ogni opera creata; quindi, dato che tutte le opere della Creazione corrispondono a uno scopo, questo è raggiungibile solo attraverso una trasformazione di ciascuna opera creata.

L’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio sono irrevocabilmente il fondamento originario di tutto ciò che esiste, e quindi, devono inevitabilmente essere riconosciuti, perché attraverso questi, l’uomo dimostrerà ora la sua fede in un Essere divino che è perfetto oltre ogni misura! – Amen!

 

 

*  *  *  *  *

< Pagina precedente