B. D. nr. 1762
(2. 01. 1941)
I seguaci della Chiesa di Cristo combatteranno per diffondere i Suoi insegnamenti
(da uno spirito-guida):
E’ innegabile che sia meglio professarsi per la Chiesa di Cristo davanti a tutto il mondo, che seguire la volontà dell’avversario e rinnegare il Cristo, poiché, chi è potente nel mondo, non ha comunque il potere di trattenere ciò che Dio gli manda. Chi rinnega il Cristo, rinnega Dio, anche se pronuncia il Suo Nome come per dimostrare la sua credibilità. Infatti, se è profondamente credente, riconosce anche la divinità di Cristo, perché allora è nell’amore, e l’amore afferma Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore del mondo! Questa conoscenza è conseguenza di una profonda fede.
L’incredulità, invece, rende gli uomini incapaci di riconoscere la Divinità di Gesù. Quindi, se Gesù Cristo viene rifiutato, si dà la dimostrazione della propria mancanza di fede, e di appartenere a quel mondo che si pone apertamente contro Gesù Cristo, che chiede di respingerLo completamente, vuole che il Suo Nome non sia più menzionato, che Lui sia definitivamente dimenticato e si lasci che le generazioni future crescano nell’ignoranza; quel mondo che vuol distruggere tutto ciò che fa riferimento a Lui, e così impedire la conoscenza di Lui e del Suo operare.
Perciò la lotta1 si scatenerà. Quelli che Lo seguono difenderanno il Suo Nome, Lo riconosceranno davanti al mondo e parleranno pieni di fervore per Lui e per i Suoi insegnamenti. Essi saranno perseguitati e sopporteranno comunque la persecuzione per via del Suo Nome, e a loro giungerà la forza dall’alto, così che più ci si opporrà contro di loro, con più fervore essi annunceranno i Suoi insegnamenti. E la forza di Dio sarà percepibile presso di loro, il Suo amore li proteggerà, e i potenti del mondo dovranno riconoscere che il loro potere non può opporsi a questa forza.
Dovranno riconoscere Uno più potente, il cui operare è evidente. E questo li indignerà, e perciò cercheranno con tutti i mezzi di far valere se stessi e la loro volontà, e per questo saranno puniti dalla mano di Dio. Infatti, quando gli uomini si arrogano di voler combattere contro Dio stesso, sono nel maligno potere dell’avversario, e allora Dio imporrà un arresto a questo.
E così giungerà il tempo in cui saranno emesse leggi su leggi, e gli uomini saranno messi davanti alla scelta di decidersi a favore o contro Cristo. I seguaci del mondo rinunceranno a Lui per via della vana ricompensa, otterranno dei vantaggi terreni, ma per questo venderanno la loro anima. E perciò ve ne saranno molti che rinunceranno a ciò che dovrebbe essere il loro bene più sacro, il divin Redentore e Salvatore del mondo. Invece quelli che subiranno la persecuzione per il Suo Nome, saranno mille volte benedetti, perché a loro Egli stesso si avvicinerà e li guiderà nella lotta, e la vittoria sarà là dove Lui stesso ne è il Condottiero. E anche se sembrerà come se l’avversario riesca nella sua impresa, la lotta durerà solo poco tempo, e coloro che combattono per il Nome di Gesù, …saranno i vincitori! – Amen!
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1 – ‘la lotta’ : l’ultimo breve periodo di tempo prima della fine sarà contrassegnato dalla lotta più cruenta dei non credenti contro i fedeli a Dio, denominata ‘la lotta di fede’, in cui i fedeli a Dio dovranno testimoniare la loro fede ed esortare gli ultimi salvabili prima del Giudizio finale. [vedi il fascicolo n. 38 – “La lotta di fede”]
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