B. D. nr. 0956
(9. 06. 1939)
Queste rivelazioni: una straordinaria dimostrazione della Grazia, contro l’arroganza dei ricercatori
(da uno spirito-guida):
Le vie del Signore sono meravigliose, ma sovente incomprensibili per voi uomini! Perciò, accogli anche oggi le Sue parole confortanti:
*
Nessuno di voi riesce a comprendere il significato della Sua straordinaria dimostrazione della Grazia. Quando il Signore vi parla, allora questo non avviene solo allo scopo dell’istruzione del singolo, ma questo singolo è da considerarsi solo il ricevente di ciò che è rivolto a tutta l’umanità. E poiché il mondo rifiuta un possibile intervento divino negli avvenimenti terreni, allora deve essergli fornita ‘la prova’ che qui è all’opera una forza che finora era inspiegabile o sconosciuta. Ed è proprio quest’Opera che lo dimostra, per ogni estraneo che si abbassa ad esaminarla.
Dunque, l’Amore di Dio giunge fino al punto da stupire gli uomini che nella fiducia in se stessi sostengono che unicamente le ricerche della scienza siano determinanti, e che attraverso questa è stata stabilita una dissoluzione o distruzione di tutto ciò che ha a che fare con la Terra. Proprio tali ricerche confondono l’animo umano molto più di quanto esse possano essergli utili, e così diventa necessario rendere innocuo dapprima questo gruppo di studiosi.
Pertanto, è comprensibile che gli amici spirituali, come anche l’uomo spiritualmente impegnato, devono lottare costantemente contro l’arroganza manifestata da questi studiosi. Costoro devono essere correttamente trasformati nel loro più interiore, e a questo scopo, tali uomini devono completamente isolarsi dal mondo esterno, perché solo allora saranno capaci di comprendere l’operare e l’agire dell’eterna Divinità. Invece coloro che, da un lato, non sono così attaccati al mondo, ma dall’altro stimano troppo alto il sapere terreno, a costoro il Padre nel Cielo vuole portare conoscenza della loro errata opinione, e questo può avvenire solo attraverso un’evidente rappresentazione degli avvenimenti mondiali, del cui arrivo il mondo non crede più! – Amen!
[segue al n. 0957]
* * * * *